In merito all’attività di rilevazione dei numeri civici e censimento degli edifici, che l’Ufficio comunale Statistica ha avviato in previsione del 15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, l’assessore Katia Tarasconi ricorda a tutti i cittadini che “i rilevatori, muniti di un apposito tesserino di riconoscimento, non hanno alcuna necessità di entrare nei singoli appartamenti, ma unicamente all’interno di condomini e cortili, per poter contare le unità abitative presenti nel palazzo”.
“Nessuno – sottolinea l’assessore – è autorizzato dall’Amministrazione a entrare nelle case altrui. Mi preme ribadirlo ancora una volta, rinnovando l’invito a non aprire la porta a persone sconosciute, a maggior ragione se dovessero presentarsi come dipendenti comunali. In questo caso, o se si avesse qualche dubbio a riguardo, è importante contattare la Questura (componendo il 113), i Carabinieri (al centralino del Comando provinciale, 0523-3411) o la Polizia Municipale (ai numeri 0523-7171 o 0523-492100), per verificare l’identità degli estranei: i nominativi dei nostri rilevatori, infatti, sono stati comunicati alle Forze dell’ordine”.
“I 15 lavoratori comunali incaricati di svolgere questo servizio – conclude l’assessore Tarasconi – saranno felici di collaborare per tutelare la sicurezza: non solo non chiederanno di entrare negli appartamenti, ma saranno disponibili a fornire i propri dati e ad aspettare, se necessario, l’arrivo delle Forze dell’ordine per eventuali controlli. E’ fondamentale, anche per noi, che i cittadini prestino attenzione e segnalino, con tempestività, eventuali abusi o tentativi di truffa compiuti da falsi dipendenti del Comune”.