GUINGA e GIOVANNI GUERRETTI

Giovedì 9 dicembre dalle ore 21,30 – FILLMORE E PIACENZA JAZZ CLUB PRESENTANO:

Radio Sound

GUINGA “INVITA” ROBERTO TAUFIC

Warm-up GIOVANNI GUERRETTI TRIO (Ospite Gianni Azzali)
Dalle 20.00 cena degustazione su prenotazione (info@fillmoreclub.net o tel.328 7130491).
Prezzi: Cena+concerto €35,00 – Solo concerto €12,00

Un evento, un appuntamento che non è azzardato definire impedibile. Un concerto per palati fini. Sul Fillmore scenderà dalle ore 21,30 del 9 dicembre la morbida coltre del jazz. Le luci si abbassano, i tavolini accolgono il fioco lampo di una candela, il suono si fa caldo. Una serata in perfetto stile Blue Note, organizzata in collaborazione con il Piacenza Jazz Club e patrocinata dall’Università di Musicologia di Cremona.

In scena due ?artisti considerati dalla critica come tra gli autori più importanti e autorevoli della Musica Popular Brasileira: Guinga e Roberto Taufic. Da un lato le soluzioni armoniche e le invenzioni creative di Guinga. il poeta della musica brasiliana. Un rivoluzionario della musica popolare, geniale e dall’intensa umanità, paragonato a compositori della levatura di Villa Lobos e Jobim. Il cantante e chitarrista di Rio de Janeiro è considerato da critici e musicisti come l’autore più importante della moderna Musica Popular Brasileira. L’artista brasiliano è capace di recuperarne la tradizione più vera e profonda rinnovandola dall’interno. Con lui sul palco Roberto Taufic, uno dei più interessanti e originali chitarristi brasiliani residenti in Europa, noto per la sua naturale capacità di mescolare la malinconica poesia tipica della tradizione brasiliana a ritmiche brillanti. Guinga “invita” Roberto Taufic vuole essere un rendez-vous tra due eccelse chitarre. Ad aprire la serata Giovanni Guerretti Trio con Giovanni Guerretti (pianoforte), Enzo Frassi (contrabbasso) e Paolo Mozzoni (batteria). Al loro fianco un ospite d’eccezione: Gianni Azzali (sax e flauto). Dalle 20.00 cena degustazione su prenotazione (info@fillmoreclub.net o tel.328 7130491). I Prezzi sono così distribuiti: cena+concerto €35,00, solo concerto €12,00. I soci del Piacenza Jazz Club potranno usufruire di uno sconto all’ingresso.

BIO GIOVANNI GUERRETTI

Guerretti ha maturato grande esperienza grazie ad una lunga “militanza” al fianco di nomi famosi del pop italiano, che ne hanno apprezzato la professionalità ed il talento; come spesso si scopre, a ben guardare, i musicisti, che lavorano nell’ombra come sidemen per produzioni commerciali, sono in realtà artisti di grande spessore, che si sono formati nello studio e nella pratica del jazz. Giovanni Guerretti, cremonese, si è laureato in Paleografia e Filologia Musicale presso la Facoltà della propria città, ma soprattutto si è diplomato in Pianoforte Jazz presso il C.P.M. di Milano sotto la guida del pianista Franco D’Andrea. A vent’anni Guerretti comincia l’attività professionistica in ambito pop, esibendosi in tournèe con il cantante Franco Simone e successivamente per alcuni anni nel quartetto di Carlos “Flaco” Biondini (storico chitarrista di Francesco Guccini). Incomincia in questo periodo la sua frequentazione degli ambienti musicali milanesi; successivamente suona per un anno circa con la cantante Jenny B con la quale incide un CD con la Jazz Art Orchestra; tramite questa esperienza entra nella band della cantante Mietta con la quale resterà per 4 anni esibendosi in numerosissimi concerti ed esibizioni televisive. Ha inciso nel 2004 il primo CD a proprio nome (“La prima della classe”, CDpM Lion) nel quale fa confluire tutte le esperienze musicali avute in quegli anni.?Riconosciuta la sua maestria nel miscelare swing, tango, funk, senza mai una caduta nella banalità della fusion di maniera. Fondamentale in questa riuscita sintesi è l’apporto dei due compagni Enzo Frassi e Luigi Gungui, molto attenti a cogliere e seguire le sfumature dinamiche, che nascono e si inseguono durante la performance. L’affiatamento mostrato dai tre è la prova evidente della forza espressiva del jazz, che richiede soprattutto la capacità di ascoltare e reagire in tempo reale alla più sottile delle nuances interpretative. Ogni concerto di Guerretti conferma la sua crescita artistica, mostrando la costante evoluzione di un musicista che ha scelto l’impegnativa strada della musica improvvisata.?

BIO GUINGA

GUINGA, compositore, chitarrista, cantante carioca, è considerato unanimamente da critici e musicisti come l’autore più importante della moderna Música Popular Brasileira, capace di recuperarne la tradizione più vera e profonda rinnovandola dall’interno con soluzioni armoniche e invenzioni creative senza pari.?C’è chi vede in lui un “Villa Lobos che incontra Cole Porter” (Sergio Mendes); chi lo considera “un compositore al pari di Jobim e di Gismonti” (Boris Rabinowitsch); chi lo ritiene “uno di quei musicisti che appaiono una volta ogni cent’anni” (Hermeto Paschoal), chi parla della sua musica come “la musica del secolo” (Chico Buarque). ?Artista di culto nel suo paese, negli ultimi anni Guinga ha ricevuto un riconoscimento internazionale sempre più ampio, nel 2002 è uscita la biografia Guinga. Os mais belos acordes do subúrbio (Gryphus Editora, Rio de Janeiro 2002); recentemente è stato pubblicato il Songbook A música de Guinga (Gryphus Editora, Rio de Janeiro 2003), contenente 50 partiture ottimamente curate. Ha avuto con i suoi ultimi quattro dischi quattro nomination al Latin Grammy Awards come miglior rappresentante della MPB.

Carlos Althier de Souza Lemos Escobar – Guinga – è nato il 10 giugno 1950 a Rio de Janeiro. Ha imparato a suonare la chitarra d’intuito a 13 anni. Ha iniziato a comporre a 16 anni, classificando la sua prima canzone a 17 anni nel Festival Internacional da Canção. Ha lavorato professionalmente accompagnando artisti quali Clara Nunes, Beth Carvalho, Alaíde Costa, Cartola, João Nogueira. ? ?Ha registrato 7 CD, tutti con grande successo di critica e di pubblico: ?”Simples e Absurdo” (1991), ?”Delírio Carioca” (1993), ?”Cheio de Dedos” (1996), ?”Suíte Leopoldina” (1999)?”Cine Baronesa”, (2001)?”Noturno Copabana” (2003)?”Saudade do cordão” (2009) In particolare, il CD ” Cheio de Dedos ” ha ricevuto il Prêmio Sharp 1996 come miglior disco strumentale, (“Dá o pé Loro”) e per la miglior produzione (Paulo Albuquerque). ?Per la Biscoito Fino ha registrato “Casa de Vila” (2007);?per l’etichetta italiana Egea: ?”Graffiando Vento”, in duo con Gabriele Mirabassi (2004),? “Dialetto Carioca” (2008) con il suo meraviglioso quartetto brasiliano. ??Le sue canzoni, composte coi parolieri Paulo César Pinheiro, Aldir Blanc e, recentemente, Chico Buarque, sono state registrate da molti nomi importanti, fra cui Elis Regina, Michel Legrand, Sérgio Mendes, Chico Buarque, Clara Nunes e Ivan Lins. Leila Pinheiro ha dedicato l’intero CD “Catavento e Girassol” (EMI-Odeon 1996) alle sue composizioni con Aldir Blanc. Fra queste, “Chá de Panela” ha vinto il Prêmio Sharp 1996 come migliore musica popolare brasiliana. In tutto il mondo, attualmente, musicisti di altissimo livello registrano la sua musica.?Si esibisce in tutti i più importanti Festivals di jazz e di musica brasiliana internazionali.?