Strumenti per il lavoro educativo con l\’infanzia

Di fronte a bambini che litigano, si oppongono, fanno i capricci, tendiamo a pensare che l’educazione abbia fallito. Siamo portati a credere che educare significhi riuscire, attraverso tecniche e strumenti, a vivere bene, serenamente e con piacere ogni momento del rapporto con i nostri bambini. Per questo leggiamo solitamente la
conflittualità infantile come una sofferenza inutile, un’interferenza rispetto al progetto a cui stiamo lavorando, un vero e proprio incidente di percorso, e così impostiamo un lavoro sul fronte della disciplina, per regolare i fenomeni problematici, o su quello della cooperazione per prevenire le situazioni perturbative.

Radio Sound

Eppure la conflittualità infantile è un’esperienza di estrema ricchezza: è un evento carico di contenuti specifici, di competenze da acquisire, di potenzialità creative, un’occasione speciale e preziosa per imparare a vivere insieme agli altri.

È possibile cambiare la prospettiva sul litigio dei bambini e impostare una pedagogia innovativa e maieutica che parte proprio dai bambini e dà fiducia alle loro capacità. Un lavoro stimolante che aiuta i più piccoli a riconoscere e gestire le emozioni, ad acquisire capacità relazionali autonome che diano sicurezza al piccolo e all’adulto, a
vivere la dimensione del gruppo e a crescere serenamente insieme.

Dall’esperienza ventennale maturata dal Cpp nella gestione pedagogica del conflitto nascono alcuni strumenti innovativi che supportano il lavoro pedagogico di educatori e insegnanti, consentono di acquisire nuove professionalità, strutturano esperienze significative per i bambini.

In allegato il comunicato stampa