“I controlli non incideranno sui tempi dei lavori”. E’ il punto fermo del nuovo protocollo d’intesa siglato tra la Prefettura, la Provincia di Piacenza e i Comuni di Rottofreno e Sarmato per contrastare le infiltrazioni mafiose negli appalti pubblici.
Su proposta della Prefettura di Bologna, tutte le realta’ della Regione potranno siglare il protocollo che prevede verifiche incrociate per appalti pubblici di importo superiore ai 250.000 euro, per i subcontratti, le forniture e i servizi di importo superiore a 50.000 euro.
Un’azione di prevenzione che vede quindi la Provincia in prima fila essendo la prima in Emilia Romagna a firmare questo tipo di intesa. “Il coordinamento istituzionale puo’ fare molto in questo senso- specifica il presidente della Provincia di Piacenza, Massimo Trespidi- e statisticamente le infiltrazioni sono riscontrate nella fase dei subappalti”. E’ invece il prefetto Silvana Riccio a parlare di “uno sforzo maggiore che sta interessando le prefetture e le forze dell’ordine in questo senso, consapevoli che sara’ usato come strumento di tutela per un maggiore e più’ sano sviluppo del territorio”.