Anche Piacenza è stata protagonista, oggi, del protocollo d’intesa siglato tra Anci e Telecom, volto a dare seguito al progetto “Smart Cities”. La firma del Presidente Anci Sergio Chiamparino, alla presenza del sindaco Roberto Reggi, è avvenuta nell’ambito della XVII assemblea nazionale dell’Associazione dei Comuni Italiani, in corso in questi giorni a Padova.
Da tempo l’attributo di “smart city” viene accostato a Piacenza, indicando un nuovo modo di intendere la città in una direzione più rispettosa dell’ambiente (attraverso, per esempio, la riduzione delle emissioni di Co2 e l’implementazione del trasporto su ferro) e più attenta al risparmio energetico, grazie all’uso della tecnologia dell’informazione e della comunicazione.
E’ stato lo stesso Chiamparino a sottolineare come “il progetto Smart Cities, promosso insieme con Telecom, sarà un laboratorio che coinvolgerà inizialmente i Comuni di Piacenza e Prato” con l’obiettivo di “individuare le infrastrutture di rete di pubblici servizi, a partire da quelle dell’illuminazione pubblica, corredandole con sensori e collegandole alle reti di telecomunicazioni”. Il risultato – conclude il Presidente Anci – sarà “un miglioramento dell’efficienza nell’erogazione dei servizi tradizionali, con significativi risparmi, e la possibilità di erogare servizi innovativi”.