Domenica al Milestone il Kevin Harris Project

Domenica 14 novembre 2010 ritornano, dopo il grande successo di Karen Edwards, i “Concerti della Domenica” al Milestone, il jazz club di via Emilia Parmense 27, con il Kevin Harris Project: Kevin Harris al pianoforte, Keala Kaumeheiwa al contrabbasso e Steve Langone alla batteria. Per l’occasione il servizio al banco del bar sarà attivo solo fino all’inizio del concerto, trasformando così il Milestone in una perfetta sala da concerto; l’inizio è previsto per le ore 21.15 (ingresso soci Milestone 8 euro – soci PcJC 6 euro).

Radio Sound

Kevin Harris, nativo del Kentucky ma con base a Boston, si è fatto una certa fama di improvvisatore per così dire “dialettico”, ovvero ama conversare col pubblico mentre inventa jazz sui tasti bianchi e neri. Ha poco più di trent’anni e già vanta eclettiche influenze quali quelle del grande Miles Davis e Thelonious Monk, ma anche Keith Jarrett e, perchè no, Frédéric Chopin. Harris è un pianista dallo stile essenziale e dal tocco cristallino che, con il suo stile eclettico e i suoi cambi improvvisi di ritmo, danza e piroetta attraverso un rilassato set composto da sognanti ballad e da leggeri e swinganti brani originali. Sostenuto dal giocoso drumming di Steve Langone e dal puntuale contrabbasso di Keala Kaumeheiwa, Harris dimostra che la sua passione per le metafore è ben spesa, quando dice che un trio jazz è come una appassionata conversazione fra grandi amici: il basso parla, mentre la batteria sussurra e il piano attende, per poi “buttare lì” qualche gentile accordo di commento; poi il basso tace, la batteria alza la voce, il piano fa una domanda e il basso risponde. In effetti, uno degli elementi più accattivanti del “project” è l’elevato livello di intesa che si è costituito tra i suoi membri, sia quando si lanciano in appassionati contrappunti musicali, che quando si concedono più semplici scambi scherzosi. Il batterista Steve Langone ha studiato la musica brasiliana, afro-cubana, indiana e ama lavorare su tempi inusuali, applicandoli a temi già noti con un effetto leggermente spiazzante. Keala Kaumeheiwa, allievo di Ron Carter e già con Herbie Hancock, è strumentista di grande livello. In conclusione, non lasciatevi scappare questa occasione di ascoltare un sicuro protagonista del jazz di oggi già proiettato nel futuro.