San Francesco, oltre alle offerte spariti anche Bibbia e candeliere

Impressiona e continua a far discutere l’episodio che ieri a Piacenza ha visto il sacrestano della chiesa di San Francesco preso a calci e pugni dal ladro che aveva scoperto a rubare le offerte alla statua del Sacro Cuore. La vittima dell’aggressione compiuta dal 40enne piacentino Gianni Antozzi, bloccato dalla polizia avvertita dal parroco don Giuseppe Frazzani e finito in manette con l’accusa di rapina impropria, è il 66enne di Rivergaro Alberto Razza, volontario della parrocchia che aiuta nel tempo libero. La basilica di San Francesco continua dunque ad essere presa di mira: due mesi fa era stata sottratta da ignoti perfino la Bibbia esposta sul leggio, poi è sparito anche un candeliere con tre ceri bianchi, rubato insieme al cartello posto dal parroco con la scritta "Per favore non rubate i ceri".

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