Il bilancio di metà mandato della Consulta sport

La Consulta dello Sport, insediata il 13 febbraio 2008, ha iniziato il proprio cammino nel solco di quanto previsto dal regolamento comunale: “le consulte hanno funzioni di partecipazione nei processi decisionali dell’Amministrazione comunale, relativamente alle problematiche rientranti nelle materie di loro competenza.

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La prima seduta della Consulta si è incentrata sulle questioni ritenute prioritarie, in quel momento, per sottoporle all’attenzione dell’Amministrazione comunale, auspicando un coinvolgimento attivo che conducesse all’adeguamento degli impianti alle esigenze degli utenti:

Ø individuazione di una palestra per le scuole del centro storico urbano;

Ø coinvolgimento di esperti, appartenenti alla Consulta, nella progettazione e realizzazione di nuovi impianti sportivi;

Ø partecipazione della Consulta ai processi di stesura del regolamento e piano d’assegnazione e utilizzo degli spazi negli impianti sportivi comunali;

Ø trasmissione, per conoscenza, dei progetti sportivi territoriali presentati al Comune.

Per favorire la partecipazione delle Società sportive e valorizzare il confronto con l’Amministrazione comunale, il Coordinamento ha avviato una collaborazione costante con le altre Consulte, allo scopo di individuare strumenti efficaci di coinvolgimento e presenza attiva delle realtà interessate. Ne è scaturito, il 28 gennaio 2009, un incontro Interconsulte dal quale è emersa la necessità di dare risalto alle riunioni attraverso gli organi di informazione e garantire la regolarità del dialogo con l’ente comunale, al fine di tutelare il ruolo propositivo per il quale le Consulte sono state istituite.

A dispetto della concreta volontà collaborativa dimostrata dall’Amministrazione comunale a riguardo, e nonostante il vasto interesse delle questioni emerse nel corso del mandato, i risultati sono stati inferiori alle aspettative.

In merito all’impianto della Raffalda e alla costruzione di una nuova piscina, sono state convocate le Società sportive alla presenza dell’assessore Dosi, ma la carenza di dati disponibili non ha consentito, alla Consulta, di formulare proposte alternative. In fase di presentazione al pubblico del progetto di costruzione della nuova piscina, la Consulta Sport ha chiesto ed ottenuto una riunione tra i maggiori soggetti interessati e qualificati, per garantire la miglior rispondenza dell’impianto alle esigenze dei cittadini. All’incontro ha partecipato, per la Consulta, il prof. Montuschi.

Sul tema di una palestra per le scuole, è stata acquisita la disponibilità di ricavar,e nel palazzo Ex Enel, una struttura da mettere a disposizione degli istituti limitrofi.

Per quanto concerne i criteri d’uso degli impianti sportivi, l’assessore comunale Paolo Dosi ha pubblicamente assunto l’impegno di riformulare, nel contenuto, sia il regolamento che i criteri d’uso degli impianti sportivi. Tale impegno di concretizzerà in concomitanza con l’apertura della nuova piscina.

Inoltre, si è organizzato un incontro pubblico sul tema :”Lo sport per i giovani: gestione, responsabilità civili e penali, rapporti con la scuola, coordinamento tra soc. enti ed istituzioni, coinvolgimento dei giovani.” A tale incontro hanno partecipato rappresentanti del Coni, delle Amministrazioni comunale e provinciale, dell’Ufficio Scolastico.

A conclusione del mandato, la Consulta dello Sport ritiene importante continuare il lavoro intrapreso, confermando la priorità dei temi individuati e l’interesse a svilupparli. A questo proposito, è fondamentale che l’Amministrazione comunale continui a lavorare per migliorare ulteriormente il dialogo e coinvolgere, in misura crescente, tutti gli attori del tessuto sportivo locale. Un obiettivo che, per ottimizzare i risultati di una reciproca collaborazione, può essere conseguito riconoscendo, nella Consulta, lo strumento privilegiato di mediazione tra il Comune e le Società.

Loredana Pagani