Ascolta Francesco Ramunni, dirigente protezione civile di Piacenza
Gli aggiornamenti alla viabilità
Riaperta via Scalabrini, il sottopasso dell’Ipercoop e via Nino Bixio, di cui si deciderà la chiusura eventualmente nel pomeriggio.
Chiuso lo svincolo delle Novate e via Nuvoloni a Muccinasso per l’esondazione di due canali.
La ta ngenziale rimane percorribile, ma il Ponte sul Po resterà chiuso almeno per altri due giorni.
Il miglioramento delle condizioni atmosferiche previsto per le 13, dovrebbe far scendere a 5/6 cm l’aumento del livello del fiume Po che con i 18 cm in più di ieri, ha raggiunto i 5,53 metri.
Provincia: Continua l’allarme maltempo per tutto il territorio piacentino. La zona del Nure sembra essere una delle più problematiche. Ieri il livello delle acque ha superato quota 3 metri ed ha quindi messo in allarme le autorità competenti. Molti i danni che la piena si è comunque lasciata alle spalle.
Altre criticità nella zona di Pecorara. Continua il monitoraggio dell’abitato e delle zone limitrofe, soprattutto il località Saliceto, dove la strada comunale che collega la provinciale 34 con la provinciale della Casarola era stata interrotta per una frana. L’impresa che stava effettuando i lavori di smistamento delle acque ha rilevato il problema. A monte infatti era presente una sorgente che aveva intercettato l’acqua piovana e l’aveva rilasciata tutta insieme a causa dell’erosione del terreno. Altra zona sotto la lente delle autorità competente è il Rio Chiarone, sempre a Pecorara, ma questa volta in località Ronco Rosso. Numerosi gli smottamenti dei canali che dovranno essere ripristinati con la fine del maltempo.
Infine buone notizie per la Val Trebbia. La parte alta del territorio non sembra aver subito grossi danni, mentre l’acqua scesa nella parte bassa, tra Settima e Calendasco è per ora sotto controllo.
La situazione più critica è stata rilevata nella zona della Valdogina e Valdarda, che attendono le idrovore messe a disposizione della Regione.
Ascolta Davide Marenghi della Provincia di Piacenza