Tagli di bilancio: Il Comune non potrà organizzare la festa di Capodanno

In merito al Bilancio 2011, approvato ieri dalla Giunta comunale, il sindaco Roberto Reggi sottolinea come “i cittadini inizino purtroppo a percepire, in modo concreto, quali sacrifici e limitazioni comportano i vincoli imposti dalla manovra del Governo. Sono già noti alcuni dei provvedimenti che siamo stati costretti a prendere, dai tagli alla manutenzione stradale al rincaro, seppur contenuto entro il 7.5%, delle tariffe per le mense scolastiche, ma oggi mi trovo a dover fare un altro annuncio spiacevole: quest’anno, il Comune non potrà organizzare la consueta festa di Capodanno in piazza, né qualsiasi altro evento per celebrare la ricorrenza”.

Radio Sound

“Per continuare a garantire i servizi essenziali, che i provvedimenti iniqui varati dal ministro Tremonti mettono seriamente a rischio, anche per gli enti la cui situazione finanziaria è sana – spiega il sindaco – dobbiamo necessariamente distogliere risorse da altri capitoli. Il che significa rinunciare a iniziative che, pur essendo di natura ludica o ricreativa, svolgono anche una funzione sociale: è il caso della manifestazione di fine anno, che ha sempre offerto, gratuitamente, un’occasione di condivisione e incontro, contrastando il fenomeno della solitudine e proponendo un’alternativa gratuita, aperta a tutti, in un momento di generale difficoltà economica”.

“E’ l’ennesimo, persino banale esempio – conclude il sindaco – di una politica governativa poco lungimirante, che pur decantando il federalismo e l’autonomia dei territori, in realtà subordina ogni minima scelta dei Comuni ai parametri stabiliti, in maniera indiscriminata, a Roma”.