AUDIO. “Un falso in atto pubblico”. Così Ettore Fittavolini Presidente dell’Associazione pendolari di Piacenza definisce il documento corredato da 450 firme che Unione Pendolari afferma di avere raccolto a favore del pagamento del deposito biciclette in netto contrasto con la volontà dei pendolari di avere un parcheggio completamente gratuito. Fittavolini afferma che quel documento risale al 2008 e riguardava la sicurezza nella zona della stazione.
Secca la risposta di Luigi Acerbi di Unione Pendolari: “Se Fittavolini crede che ci siano delle irregolarità nella nostra raccolta firme farebbe bene a sporgere denuncia”.
L’Associazione pendolari lancia nel frattempo la campagna “Io pedalo ma non pago” invitando ad esporre un cartello con questa dicitura, sulla propria bicicletta che potrà essere scaricato dal sito www.pendolari.too.it o ritirandolo presso la sede dell’Associazione in P.le Marconi 32A, in occasione dell’incontro fissato per giovedì 28 ottobre alle ore 21.