Puntare più in alto possibile, ma rimanendo con i piedi per terra. E’ partito il conto alla rovescia per l’inizio dell’avventura della Canottieri Ongina in B2 maschile, in un girone che, ad eccezione dell’altra piacentina Copra Morpho e dei cugini ducali dell’Opem Audax Parma, parlerà prevalentemente toscano. Dopo aver sfiorato lo scorso anno la finale play off, a Monticelli è tutto pronto per ripartire con una nuova avventura, dove non mancano le novità, sia in termini di rosa che di avversarie.
«Sulla carta – afferma il presidente della Canottieri Ongina Volley Fausto Colombi – l’idea era quella di allestire una squadra rinnovata e ringiovanita in alcuni ruoli chiave, senza indebolirla. In realtà nel processo di amalgama si sono viste alcune difficoltà. A parte i viaggi lunghissimi, siamo molto curiosi di confrontarci con un girone nuovo, che però è un po’ un salto nel buio, conoscendo bene solo Parma e il Copra Morpho. La nostra idea è quella di far bene». La formazione di B2 maschile si aggiunge anche alle due squadre di serie C, maschile e femminile. «Ci tengo – aggiunge Colombi – a portare avanti tutti i discorsi: la femminile perché è più facile da seguire dal livello giovanile, mentre nella maschile abbiamo alcuni giovani del vivaio e alcuni ex giocatori. Difficoltà con i budget? Non mi piace veder perdere le squadre e abbiamo cercato di allestire formazioni competitive».
In queste settimane, la palla è passata all’allenatore Gabriele Bruni, chiamato a trovare il giusto assetto nel nuovo roster. «Con un nuovo palleggiatore – afferma il tecnico della Canottieri – abbiamo un altro tipo di gioco. Dovremo esprimere al meglio il nostro potenziale d’attacco che è aumentato, mentre ci siamo un po’ impoveriti in ricezione e difesa dove stiamo lavorando tanto, anche se onestamente stiamo facendo fatica». In quanto a cambi al sestetto, le valide alternative non mancano. «Giocatori – prosegue Bruni – come Ferraguti, Pastorelli e Lucotti tengono benissimo il campo; se gestita bene, questa può essere una risorsa in più, anche se magari può creare un po’ di confusione».
Poi allarga l’orizzonte alle altre formazioni del girone. «Il Copra Morpho – continua l’allenatore della Canottieri Ongina – ha cambiato tanto, è una squadra molto giovane che crescerà tantissimo nella stagione allenandosi ogni giorno. Parma è una buona squadra, si è rinforzata molto acquistando un libero e due bande di qualità. Per il resto, le favorite sembrano Grosseto (con l’opposto Salvi punto di riferimento), Firenze e il Cus Pisa del tecnico Alessandro Lazzeroni (conosciuto per aver già allenato nella nostra provincia), che può contare sull’esperienza del regista Masini (ex Latina di A1)».
Infine, a raccontare le impressioni dall’interno dello spogliatoio è l’opposto Andrea Boniotti. «Ci siamo rinnovati tanto – afferma il giocatore bresciano – abbiamo la necessità di ricreare alcuni meccanismi di gioco e anche interni. Sta andando abbastanza bene, c’è serenità, ci conosciamo meglio e abbiamo bisogno di crescere. Gli obiettivi? Ambiamo ad arrivare più in alto possibile, ci vuole tanto lavoro in palestra e conoscersi ancora meglio». Quest’anno Boniotti avrà alle costole un giovane molto promettente come Pastorelli. «E’ sicuramente uno stimolo in più per far bene».