Mattinata di mobilitazione per le scuole piacentine con due cortei che hanno coinvolto un totale di circa 200 studenti radunati tra piazza Cavalli e piazza Duomo.
Da una parte «il funerale della scuola pubblica» celebrato con tanto di bara di cartone da Unione degli studenti e sindacato Flc Cgil. Dall’altra i ragazzi di Lotta studentesca, il movimento giovanile che fa riferimento a Forza nuova.
Due voci per un unico sciopero con le stesse ragioni di protesta: gli 8 miliardi di tagli alla scuola pubblica disposti dalla riforma Gelmini da contrapporre alla richiesta di una scuola di qualità da risanare sia nella didattica che nelle infrastrutture. Fulvio Freguia, referenti piacentini di Lotta studentesca.
Ascolta le interviste fatte dal Corrado Bongiorni durante la manifestaione in Piazza Cavalli: al microfono
Nicola Morelli (Unione degli studenti), Manuela Calza (Segretaria della Flc Cgil), Francesco Rossi (Studente del Liceo Classico Gioia), Rebecca Sola (Studente del Liceo Artistico Cassinari).