Il centro storico e la zona a traffico limitato usate come salvadanaio dall’amministrazione comunale. Oltre il 50% delle sanzioni inflitte dalla Polizia municipale dall’inizio dell’anno ad oggi arrivano infatti dallo “sporco” lavoro delle impietose telecamere installate nei varchi della ztl.
A dirlo sono i dati relativi agli accertamenti e alle multe effettuate fino al 31 agosto in tutta la città. Il consigliere della Circoscrizione 1 Mauro Saccardi (Pdl) ne aveva fatta precisa richiesta al comando e nei giorni scorsi ecco le risposte. In otto mesi grazie alle multe il Comune ha incassato la bellezza di
3.241.267,79 euro e cioè circa il 64% di quei 5 milioni che aveva messo in conto di ottenere in sede di bilancio preventivo. Il numero totale degli accertamenti, ovvero delle sanzioni elevate dall’inizio dell’anno sono 37.324. Ed è appunto analizzando la tipologia di infrazioni che emerge chiaramente come la fonte primaria degli introiti da multe derivi proprio dai veicoli che fanno ingresso nella zona a traffico limitato senza averne il permesso: dei 37.324 accertamenti totali, infatti, ben 19.839 sono quelli “pizzicati” dal vigile elettronico. Attualmente in città sono in funzione 12 telecamere collegate con la sala operativa del comando dei vigili in via Rogerio e dislocate nei punti di ingresso della ztl, ma nel giro di qualche mese (probabilmente all’inizio del prossimo anno) il numero dovrebbe aumentare anche in considerazione dell’ampliamento della ztl previsto dall’assessore alla Mobilità Pierangelo Carbone.
Detto delle sanzioni del vigile elettronico, altri 13.945 accertamenti sono scattati in relazione alla voce “avvisi di divieto di sosta su diverse vie cittadine”; altri 2.663 per “verbali contestati”, 439 per “violazioni da incidente stradale”, 102 per l’articolo 180 (mancanza di documenti). Il restante delle violazioni sono invece inerenti i documenti di guida e le assicurazioni Rca.