In assestamento di bilancio la Regione ha previsto di stanziare quasi 4milioni e 600mila euro per gli interventi di edilizia scolastica. Al territorio piacentino sono stati assegnati 340.553 euro, circa il 7,5 per cento della somma complessiva. Si tratta della prima annualità di un piano triennale di settore. Il 60 per cento della somma andrà ai Comuni, il 40 alla Provincia. I fondi saranno dedicati alle scuole secondarie del secondo ciclo. Lo stanziamento è stato deliberato dalla giunta regionale il 6 settembre scorso, nell’ambito dell’approvazione degli indirizzi per la programmazione triennale 2010-2012.
Questa mattina, in via Garibaldi, l’assessore provinciale alle Infrastrutture e alla viabilità, Sergio Bursi, ha convocato tutti i primi cittadini del territorio per illustrare i dettagli per l’accesso ai fondi. Con il componente di giunta di via Garibaldi, per il settore Viabilità, edilizia e infrastrutture, il dirigente Stefano Pozzoli e Davide Marchi.
L’esecutivo di via Aldo Moro ha fissato i criteri di ammissibilità per gli interventi, che dovranno rispondere alle esigenze di: adeguamento delle strutture alle norme di sicurezza, soddisfacimento del fabbisogno di aule per un previsto aumento della popolazione scolastica, razionalizzazione degli edifici per una maggiore organizzazione della rete scolastica. Quanto alle priorità, avranno precedenza gli interventi realizzati secondo i crismi della bioarchitettura e della bioedilizia, quelli previsti negli accordi quadro per lo sviluppo delle zone montane e quelli di immediata cantierabilità con progettazione definitiva o esecutiva. Posto in prima fila anche per gli edifici scolastici utilizzati in forma associata dalle unioni di Comuni.
Fissate anche le spese minime ammissibili. Per le messe a norma i progetti non potranno essere inferiori ai 150mila euro, per le altre tipologie di intervento il limite è 200mila euro.
La Regione coprirà da un minimo del 30 per cento a un massimo del 50 per cento. I Comuni presenteranno le richieste alla Provincia che giudicherà le proposte più aderenti agli indicatori e ai criteri dettati dalla Regione.
Nel giro di 90 giorni via Garibaldi stilerà una graduatoria, che verrà inoltrata a Bologna. A quel punto la Regione avrà 120 giorni per compilare il prospetto definitivo dei finanziamenti e procedere con la relativa pubblicazione sul bollettino ufficiale.