Graffiare i muri contro lo stigma delle malattie mentali. Parte a Piacenza il progetto di arte-terapia “Mi piace graffiare”, che consentirà ad un gruppo di utenti dell’azienda Usl di formare i loro personalissimo murales ed evidenziare attraverso un messaggio semplice le problematiche legate alle malattie mentali. Un progetto comunale di valenza culturale e sociale.
Il responsabile dell’Unità operativa Centri diurni del Dipartimento Salute Mentale di Piacenza, Dott. Corrado Cappa, venuto a conoscenza del progetto comunale “Mi piace graffiare”, ha ritenuto tale iniziativa una bella occasione a cui partecipare, per rendere in qualche modo visibili, graficamente, i messaggi di lotta alla stigmatizzazione.
La realizzazione del murales è partita con una serie di incontri di progettazione condotti dall’arteterapeuta Dott. ssa Veronica Cavalloni, in collaborazione con utenti ed operatori dei Centri Diurni e Comunità del Dipartimento di Salute Mentale di Piacenza.
A questi incontri hanno partecipato: Luciano, Massimo, Daniele, Franco, Walter, Monia, Lucia, Loretta, Cristina, Carolina, Sonia, Giuliana, Danila, Angela e Doriana.
Il lavoro di gruppo ha portato all’elaborazione di un bozzetto ideato dagli utenti, attraverso una serie di stili grafici, secondo un simbolismo di facile interpretazione ed immediata comunicazione visiva.
Il murales, presentato questa mattina in loco alla presenza dell’assessore al Futuro Giovanni Castagnetti, verrà realizzato entro il mese di settembre 2010 nel sottopassaggio di via Aveto a Borgotrebbia.