Un micro – drone al servizio dell’agricoltura. E’ stato presentato in mattinata all’università Cattolica, il velivolo senza pilota, acquistato dal Crast (centro di ricerca Analisi Geospaziale e Teleriscaldamento) che verrà utilizzato come piattaforma per acquisire riprese aeree in grado di fornire mappe ad alta risoluzione dei vigneti per la gestione di precisione della qualità delle uve. Un aiuto importante, anche perché taglia i costi per quanto riguarda aerei e satelliti, che prima compivano questo tipo di rilevamenti.
A fondo pagina ascolta la presentazione del prof. Ermes Strazzi, direttore del Crast della Cattolica.