Un marocchino di 47 anni, nullafacente e con regolare permesso di soggiorno, era riuscito a carpire la fiducia di un’anziana piacentina di 77 anni approfittando del fatto che era ammalata di alzehimer. Fingendo di essere zoppo la attendeva ogni giorno all’uscita della messa chiedendo in elemosina dai 30 a 50 euro. Ora però è stato denunciato a piede libero dalla questura, dopo che il marito si è rivolto alla polizia segnalando che nel giro di alcune settimane l’immigrato era riuscito a spillare all’anziana moglie la bellezza di 3500 euro. Gli agenti si son appostati quindi fuori dalla chiesa di San Paolo, in via Scalabrini, scoprendo che il marocchino fingeva di essere zoppo per impietosire la donna, chiamandola addirittura affettuosamente “mamma”, ma approfittando delle difficoltà intellettive causate dalla sua malattia.