Piacenza primogenita del malaffare. E’ la dura accusa del consigliere comunale di Gruppo misto, Giacomo Vaciago, all’approvazione della riqualificazione del palazzo ex Enel di viale Risorgimento.
Durante l’assemblea di palazzo Mercanti, l’ex sindaco di Piacenza ha attaccato duramente l’amministrazione comunale che ha dato il via libera ad una pratica su cui, secondo Vaciago, gravitano parecchi dubbi, primo di tutti l’aumento “sospetto” di valore dell’immobile passato da 5.4 a 9.4 milioni di euro in quattro mesi e mezzo.
Il Partito democratico censura quindi le parole dell’economista definendolo come “qualunquista” esprimendo parere favorevole verso il progetto dell’ex Enel che ora, come da variante, ospiterà una palestra ad uso degli istituti superiori della zona.
La palestra di 16,5 metri per 15 verrà costruita al posto dei 50 parcheggi pubblici previsti in un primo tempo. La struttura avrà un’altezza di 5,80 metri con servizi annessi (spogliatoi e bagni) dislocati fra piano terra e piano interrato, senza alterare i volumi già preventivati nel progetto complessivo.