Si è costituito dopo giorni di latitanza, Iania Domenico, il killer di Chiara Brandonisio, la ragazza 34enne presa a sprangate la settimana scorsa in provincia di Bari.
I due, che intrattenevano una relazione a distanza tramite social network, non si erano mai incontrati, Il primo, fatale, tete a tete è avvenuto lo scorso martedì quando, dopo una scenata di gelosia, l’uomo ha preso a sprangate la giovane donna, lasciandola senza vita.
Da quel momento è quindi iniziata la latitanza del piacentino che dalla Puglia ha risalito l’Italia sino a Fiorenzuola in autostop e mezzi pubblici.
Una volta nel piacentino si è quindi nascosto nelle campagne tra Morfasso e Lugagnano mentre la squadra mobile di Piacenza gli dava la caccia.
Senza più un lavoro e senza soldi, Iania ha così chiesto aiuto ad alcuni vicini che hanno immediatamente contattato le forze dell’ordine. Arrivato a casa di un conoscente, il 51enne si poi costituito e ieri notte per lui sono scattate le manette con l’accusa di omicidio volontario.
L’uomo, tra l’altro, è già passato in giudicato 10 anni fa per tentato omicidio dopo aver accoltellato l’ex moglie.