E’ stata sottoscritta questa mattina, nella Sala della Giunta provinciale, una convenzione per l’utilizzo di lavoratori socialmente utili titolari del trattamento di Cassa integrazione salariale straordinaria e di indennità di mobilità presso il Tribunale di Piacenza e i Giudici di pace di Piacenza e Borgonovo. La Convenzione è stata sottoscritta dal presidente Trespidi e dal presidente del Tribunale Antonio Tucci, dal Giudice di Pace di Piacenza rappresentato dal Giudice di Pace Coordinatore Luigi Cutaia e dal Giudice di Pace di Borgonovo Val Tidone rappresentato dal Giudice di Pace Coordinatore Giulio Cesare Grassini. Naturalmente presente l’assessore Andrea Paparo.
“Si tratta di un’altra importante iniziativa per contrastare la situazione di crisi che sta colpendo l’economia del territorio provinciale – ha detto il presidente Trespidi – che ha importanti conseguenze anche sotto il profilo occupazionale. La Provincia ha avviato, in un quadro di collaborazione inter-istituzionale e di concerto con le parti sociali, una serie di iniziative volte, tra l’altro, a mantenere spendibili le competenze professionali dei lavoratori colpiti dalla crisi stessa ed attenuare i possibili effetti sociali correlati a situazioni di sospensione o perdita del lavoro”. Dopo la convenzione siglata nei giorni scorsi con la Procura della Repubblica, stamani è stato sottoscritto il nuovo Protocollo con il Tribunale che prevede l’utilizzo di sette lavoratori presso il Tribunale di Piacenza, di due presso il Giudice di Pace di Piacenza e di uno presso il Giudice di Pace di Borgonovo Val Tidone ;
“Il Tribunale di Piacenza – ha detto il dottor Tucci – al fine di far fronte a difficoltà organizzative e gestionali, ha avanzato richiesta di applicazione di personale ai sensi del D.Lgs. 468/97 e ha condiviso l’opportunità di concorrere a fornire una risposta alle problematiche occupazionali utilizzando lavoratori in Cassa integrazione o mobilità. L’iniziativa darà un contributo notevole al Tribunale, il cui organico è fortemente sottodimensionato”.
L’ attività socialmente utile non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro e non comporta la perdita del trattamento straordinario di CIGS né la sospensione e la cancellazione dalle liste di mobilità;
La Provincia di Piacenza promuove il progetto di utilizzo in lavori socialmente utili dei lavoratori impegnandosi ad individuarli e facendosi carico dell’attuazione delle forme assicurative contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali connesse all’attività lavorative nonché per la responsabilità civile verso terzi;
I lavoratori presteranno la propria attività presso gli uffici del Tribunale di Piacenza e quelli dei Giudici di Pace di Piacenza e Borgonovo Val Tidone;
Le mansioni riguardano la movimentazione, fotocopiatura, scansione informatica, classificazione e fascicolazione atti. Il titolo di studio richiesto è la licenza media inferiore ma è indispensabile l’uso del personal computer.
I lavoratori utilizzati, percettori di trattamenti previdenziali saranno impegnati per l’orario settimanale corrispondente alla proporzione tra il trattamento stesso e il livello retributivo iniziale, calcolato al netto delle ritenute previdenziali ed assistenziali, previsto per i dipendenti che svolgono attività analoghe presso il soggetto utilizzatore e comunque per non meno di 20 ore settimanali e per non più di 8 ore giornaliere;
La durata dell’incarico non potrà superare i 6 mesi, eventualmente rinnovabili per un massimo di altri sei ( in ogni caso il lavoratori i lavoratori che hanno fruito del rinnovo di sei mesi , dovranno essere necessariamente sostituiti, al termine del periodo di rinnovo, da altre persone) . L’incarico non implica l’instaurazione di un rapporto di lavoro con l’ente utilizzatore, né potrà eccedere la durata del trattamento di Cassa Integrazione o mobilità in godimento. La Provincia si impegna a preselezionare tramite i propri Centri per l’Impiego i destinatari finali della convenzione, i cui nominativi e relativi curricula verranno trasmessi agli uffici del Tribunale che provvederanno a loro insindacabile giudizio alla selezione finale. I requisiti preliminari richiesti ai lavoratori in Cassa Integrazione o mobilità sono la volontarietà e la corrispondenza fra le competenze possedute e i requisiti richiesti dalla professionalità dell’Ente;
I lavoratori individuati dovranno possedere i requisiti delle qualità morali e di condotta irreprensibile, di cui all’art. 35, c. 6 DLGS 165/01, nonché sottoscrivere un documento formale in cui si impegneranno a garantire la riservatezza degli atti e dei documenti trattati e il rispetto della privacy delle persone coinvolti. La valutazione sul possesso del requisito delle qualità morali e di condotta irreprensibile dovrà essere svolta dall’Ufficio Giudiziario che concorre allo svolgimento del progetto;
Terminata la selezione, il Tribunale di Piacenza si impegna a comunicare al Centro per l’Impiego i nominativi dei lavoratori individuati come idonei e da inserire.
Le richieste dei lavoratori dovranno essere presentate, secondo il modello predisposto dalla Provincia e reperibile presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Piacenza: dal 14 luglio 2010 ed entro e non oltre il 30 luglio 2010 .
per informazioni:
CPI Piacenza tel. 0523795747-0523795745
CPI Fiorenzuola tel. 0523982394
CPI Castel San Giovanni tel. 0523882478
CPI Bobbio tel. 0523936268
e- mail: sportellolavoratori@provincia.pc.it
Qui di seguito pubblichiamo il bando.
PROVINCIA DI PIACENZA
SETTORE POLITICHE DEL LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE
ASSEGNAZIONE DI LAVORATORI TITOLARI DI INDENNITA’ DI TRATTAMENTO DI CASSA INTEGRAZIONE SALARIALE STRAORDINARIA O DEL TRATTAMENTO DI INDENNITA’ DI MOBILITA’ A LAVORI SOCIALMENTE UTILI PRESSO IL TRIBUNALE DI PIACENZA ED I GIUDICI DI PACE DI PIACENZA E BORGONOVO VAL TIDONE
Il Tribunale di Piacenza intende utilizzare in attività di Lavori Socialmente Utili n. 10 lavoratori, di cui n. 7 presso il Tribunale, n. 2 presso il Giudice di Pace di Piacenza e n. 1 presso il Giudice di Pace di Borgonovo Val Tidone , secondo le modalità previste dall’art. 7 del Decreto Legislativo 468/97. L’assegnazione non determina l’instaurazione di un rapporto di lavoro e non comporta la perdita del trattamento straordinario di C.I.G.S. né la sospensione e la cancellazione dalle liste di mobilità.
LAVORATORI CHE POSSONO RICHIEDERE L’ASSEGNAZIONE:
titolari di trattamento straordinario di integrazione salariale, trattamento di indennità di mobilità per un periodo pari o maggiore al periodo di utilizzo previsto , residenti nei Comuni della provincia di Piacenza .
FIGURE RICHIESTE E REQUISITI
I lavoratori, le cui mansioni sono ascrivibili a quelle dell’operatore B1 , dovranno essere in possesso del titolo di licenza media inferiore ed essere in grado di utilizzare il personal computer.
I lavoratori dovranno possedere i requisiti delle qualità morali e condotta irreprensibile di cui all’art. 35 c. 6 DLGS 165/01
ARTICOLAZIONE – CONTENUTO DEL PROGETTO – PARTICOLARI AVVERTENZE
I lavoratori presteranno la loro attività per non meno di 20 ore settimanali e per non più di 8 ore giornaliere.
La durata dell’assegnazione non potrà superare i 6 mesi , eventualmente rinnovabili per un massimo di altri 6 ( salvo il permanere dei requisiti e comunque per un periodo non eccedente il godimento dei trattamenti di cui sopra) .
I lavoratori saranno adibiti allo svolgimento di attività che riguardano la movimentazione, fotocopiatura, scansione informatica, classificazione e fascicolazione atti, attività di tipo semplice da svolgere soprattutto mediante l’uso di sistemi informatici di scritturazione anche ai fini della ricerca di dati.
L’incarico non implica l’instaurazione di un rapporto di lavoro né per la Provincia , né per gli uffici giudiziari e non potrà eccedere la durata del trattamento di Cassa Integrazione Straordinaria o dell’indennità di mobilità in godimento.
Nessuna possibilità di stabilizzazione o di assunzione può direttamente derivare per le persone utilizzate in attività socialmente utile dalla partecipazione al progetto.
MODALITA’ DI ASSEGNAZIONE
Le assegnazioni ad attività di L.S.U. saranno effettuate secondo i seguenti criteri :
possesso di qualifiche compatibili con le prestazioni da svolgere;priorità per i residenti nei Comuni ove si svolgono le prestazioni;priorità rispetto al maggior periodo residuo di trattamento previdenziale, limitatamente alle richieste di prestazione di durata inferiore al predetto periodo residuo.
I nominativi e relativi curricula dei destinatari finali verranno trasmessi agli uffici del Tribunale di Piacenza che procederà a suo insindacabile giudizio al vaglio.
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI ASSEGNAZIONE.
Le richieste di assegnazione dovranno essere presentate presso i Centri per l’Impiego della Provincia di Piacenza:
Centro per l’Impiego di Piacenza
BorgoFaxhall – Piazzale Marconi 29100 Piacenza
Orari :
Dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Martedì e Giovedì pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30
Centro per l’Impiego di Castel San Giovanni
Piazza Olubra, 1 – 29015 Castel San Giovanni (PC)
Orari :
Dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Martedì e Giovedì dalle 14,30 alle 16,30.
Recapito di SAN NICOLO’ – Via XXV Aprile, San Nicolò (PC) – Aperto il lunedì e il mercoledì dalle 8,30 alle 12,30
Centro per l’Impiego di Fiorenzuola d’Arda
Via Campioni, 17 – 29017 Fiorenzuola d’Arda (PC)
Orari :
Dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Martedì e Giovedì pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30
Centro per l’Impiego di Bobbio
Viale Garibaldi, 52 – 29022 Bobbio (PC)
Orari:
Dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30. Martedì e Giovedì pomeriggio dalle 14,30 alle 16,30
Centro per l’Impiego di Bettola
Viale Vittoria, 9 – 29021 Bettola (PC)
Orari :
Aperto il lunedì e il giovedì dalle 8,30 alle 12,30
Presentazione delle domande : dal 19 luglio 2010 ed entro e non oltre il 30 luglio 2010 .