Fusione in vista fra due cooperative piacentine aderenti a Confcooperative. Ecco il comunicato ufficiale
“La crisi che ha investito l’economia occidentale, e che ancora sta pesantemente interessando il tessuto imprenditoriale del nostro Paese, ha evidenziato una serie di limiti del sistema imprenditoriale nazionale, limiti in genere pre-esistenti alla crisi.
La cooperazione in quanto modello d’impresa ha dimostrato di saper reggere meglio di altri alle cattive congiunture economiche che stiamo vivendo.
Il modello cooperativo è per sua natura sistema di relazioni sociali, economiche e più in generale di sviluppo.
Partendo da questo assunto e nella logica di unire le forze e le competenze per moltiplicare i risultati, nell’interesse dei soci e del territorio nel quale operano, Copra coop. e Cooperativa San Martino, dopo una fase di collaborazione, hanno deciso di avviare un processo finalizzato ad unire le due società.
Alla fine di questo percorso, indicativamente fissato nel 2011, si darebbe così vita ad una cooperativa con un fatturato annuo di circa 70 milioni di euro e più di 3400 lavoratori nel settore servizi e logistica oltre al settore Ristorazione detenuto in partecipazione con il gruppo francese Charterhouse Elior con ulteriori 2400 dipendenti e oltre 100 milioni di euro di fatturato annuo.
La nuova struttura sociale, per gamma di servizi, competenze manageriali e professionali, e per qualità e dimensione della forza lavorativa, sarebbe in grado di porsi sul mercato dei servizi alle imprese con ancora maggiori capacità di successo delle singole cooperative che la vanno a costituire.
Non ultimo, l’unione delle due cooperative vuole anche rappresentare un punto di riferimento per il consolidamento del sistema cooperativo che, in Italia come nel Mondo, si dimostra essere una delle più concrete e credibili opportunità di crescita sociale ed economica”.