Da questa mattina sul sito dell’Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, nell’area News della webTv (http://www.istruzioneer.it/page.asp?IDCategoria=2824), e sul canale YouTube dell’USR E-R, http://www.youtube.com/user/istruzionER, è online il video con l’”in bocca al lupo” del Direttore Limina agli studenti che da domani sosterranno le prove dell’esame di stato.
L'”in bocca al lupo”di Marcello Limina, Direttore generale USR ER, agli studenti che sosterranno l’esame di stato
Cari ragazzi
mi rivolgo a voi che siete i protagonisti di questi esami di Stato 2010 per augurarvi un grande “in bocca al lupo”. Da sempre quel che state per vivere è considerato un “rito” di passaggio; nella vostra vita, nel bene e nel male, sarà anche un “mito” da ricordare, rievocare, rivivere con tutte le ansie e le angosce che le prove portano con sé. Da tempo siamo passati da un esame molto nozionistico ad uno in cui è centrale la sintesi della complessità, la capacità di orientarsi tra testi, domande, esercizi.
Per questo l’augurio è che lo possiate vivere con la giusta tensione e con la serenità che deriva dall’aver compiuto un percorso di cui verrà tenuto conto: forse la prima “uscita” pubblica in cui – anche di fronte a persone che non avete mai visto – potete far vedere quanto valete.
Sia che vi accingiate a terminare gli studi per avvicinarvi ad una professione, sia che vogliate proseguire con altri studi, una cosa è certa: quello che oggi intravvedete come momento conclusivo, in realtà è solo l’inizio della sfida: nuovi saperi, nuove professioni, nuovi orizzonti, soprattutto scientifico/tecnologici chiedono ragazzi attenti e preparati.
La preparazione, ne sono certo, vi è stata data da questa scuola emiliano-romagnola che da tempo offre a tutti i suoi studenti e in tutti gli ordini di studio una qualità di conoscenze e competenze significativa. L’attenzione, la capacità di orientarsi in questo mondo di saperi “liquidi” veloci, sta a voi e alla vostra capacità di creare relazioni e di assecondare passioni e vocazioni personali.
Come in ogni “finale” di partita che si rispetti, vengono i ringraziamenti.
In prima battuta ai vostri insegnanti, dalla maestra della scuola dell’infanzia che vi ha aiutato a conoscere forme, colori, le prime parole, al professore della materia più ostica e specialistica che vi ha fatto accendere la lucina della passione per una disciplina, un argomento, un mestiere che oggi potete coltivare. Il loro è un lavoro spesso nascosto che trova ragione, magari, molti anni dopo, quando ne apprezzerete a fondo il contributo non solo per ciò che sapete, ma per ciò che siete.
E poi, alle vostre famiglie: in questi anni vi hanno seguito, incoraggiato, sostenuto – talvolta rimproverato. A loro va il mio ultimo messaggio per questi esami che è un messaggio che sa di futuro. Oggi inizia per i vostri ragazzi un nuovo percorso di vita. Sosteneteli, come avete fatto finora, anzi con più forza: li attende un mondo in cui far crescere le proprie competenze e l’arma migliore per assicurarsi un futuro diverso, più a misura delle proprie aspirazioni e “sogni”, è crescere nella responsabilità e nella formazione.
Domani è il primo passo, importante è compierlo bene.