TERRANOSTRA PIACENZA E GBT TURISMO, INSIEME PER PROMUOVERE IL TERRITORIO PIACENTINO
Il richiamo maggiore è l’enogastronomia, ma l’agriturismo a Piacenza diventa sempre più occasione di promuovere il territorio in tutti i suoi molteplici aspetti, dalla cultura alle bellezze architettoniche e a quelle paesaggistiche.
Proprio per far conoscere le nostre splendide vallate, Terranostra, l’associazione agrituristica di Coldiretti ha firmato una convenzione con Gbt turismo, una delle maggiori agenzie del nord Italia e la 4° a livello nazionale.
Siamo molto soddisfatti di questo accordo, commenta il presidente di Terranostra Carlo Pontini; abbiamo voluto coinvolgere non solo le aziende agrituristiche e le aziende che fanno vendita diretta, ma anche altri soggetti legati al turismo, per creare itinerari interessanti lungo le nostre valli.
Crediamo che questo possa rappresentare un passo importante per la valorizzazione del nostro territorio, estremamente bello e interessante, ma ancora poco conosciuto.
Soddisfazione confermata anche dal responsabile commerciale del gruppo Gbt, Massimo Piccinelli, “non pensavo di trovare vallate così attrattive e a pochi passi da Milano: enogastronomia, bellezze architettoniche, storia e paesaggio, un mix di elementi che i nostri clienti sempre più frequentemente ci richiedono. Il nostro gruppo, prosegue Piccinelli, con le sue 25 filiali, è la sintesi dell’unione di organizzazioni turistiche differenti, un punto di fusione tra mercato finale e tour operator, un’evoluzione della “vecchia” agenzia di viaggi.
A spingere i turisti nel verde c’è sicuramente, precisa Pontini, la volontà di allontanarsi dal caos quotidiano e di trascorrere il tempo libero all’aria aperta ma anche la voglia di gustare i sapori del territorio negli agriturismo dove sono più radicate le tradizioni alimentari ed è ancora possibile gustare autentiche specialità realizzate con ingredienti genuini e ricette uniche del territorio. Oltre alla buona tavola, una delle ragioni principali per scegliere l’agriturismo è anche la costante crescita dell’offerta di programmi legati al benessere o ricreativi ma anche attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici.
Ritengo possa essere l’inizio di una proficua collaborazione, conclude Pontini e speriamo rappresenti davvero una sinergia con tutti gli attori del sistema Piacenza. La nostra intenzione non è semplicemente portare persone negli agriturismi, ma far conoscere l’intero territorio e portare vantaggi per tutti i soggetti che su un territorio vivono e hanno le loro attività.