Siglato nei giorni scorsi, in municipio a Fiorenzuola, il protocollo d’intesa relativo alle politiche socio-assistenziali del Comune. In rappresentanza dell’Amministrazione comunale c’erano l’assessore ai Servizi sociali Angelo Mussi e il funzionario Francesco Negrotti, mentre la delegazione unitaria dei sindacati era composta da Claudio Malacalza (Cgil), Luigi Battini (Spi-Cgil), Marina Molinari (Cisl), Sandro Tiramani (Fnp-Cisl), Massimiliano Borotti (Uil), Pasquale Negro (Uilp-Uil). Il protocollo sancisce l’intesa tra l’Amministrazione comunale di Fiorenzuola d’Arda e le organizzazioni sindacali unitarie in ordine agli indirizzi condivisi di politica sociale in favore della popolazione residente.L’elemento qualificante del protocollo è rappresentato dall’impegno comune tra le parti a consolidare la consuetudine di confronti periodici di informazione, di consultazione, di orientamento in merito alle politiche sociali, nel rispetto delle reciproche competenze e ambiti decisionali. "Questo accordo – osserva l’assessore Mussi – rappresenta la formalizzazione degli impegni assunti dalla nostra Amministrazione a tutela delle fasce deboli della popolazione. Pur considerando i paletti del Patto di stabilità, nell’ottica della crisi economica intendiamo mantenere, e se possibile implementare, i servizi sociali e assistenziali alle famiglie in difficoltà e agli anziani del territorio, senza aumentare il carico fiscale per i cittadini". L’assessore Mussi ha approfittato dell’occasione per evidenziare gli impegni già assunti o da assumere in materia: oltre a non avere aumentato le tariffe rispetto al 2009, il Comune di Fiorenzuola ha stanziato per l’anno 2010 la somma complessiva di € 5.530.356,00 pari al 43% circa del bilancio, per le politiche socio-assistenziali, così suddivisa: – Servizi di assistenza sociale € 2.856.116,00- Servizio strutture e residenza protetta € 366.300,00- Servizio prevenzione e riabilitazione € 287.765,00- Servizi per la prima infanzia e asilo nido € 474.680,00- Servizio scuole materne € 270.770,00- Servizio scuole elementari € 85.600,00- Servizio scuole medie € 51.300,00- Servizio di assistenza scolastica € 844.425,00- Servizi per i giovani e biblioteca e sport € 293.400,00In merito al contributo per gli affitti, costituito da un fondo formato dal trasferimento della Regione e da uno stanziamento del bilancio comunale, l’Amministrazione si impegna a mantenere la propria quota nell’ordine del 40% dell’importo totale, a fronte del limite minimo del 15% richiesto dalla Regione Emilia-Romagna. L’Amministrazione comunale ha deciso inoltre di applicare a tutti i servizi il criterio di valutazione del Reddito ISEE per l’accesso a prestazioni agevolate, in relazione al quale è stato siglato un protocollo di intesa con la Guardia di Finanza per i accertamenti degli ISEE prodotti dai cittadini.L’accordo siglato con le rappresentanze sindacali prevede l’impegno da parte del Comune di Fiorenzuola per l’individuazione di una sede stabile per l’Ufficio di Piano costituito nel 2008, e per il completamento dell’organico dell’ufficio stesso: l’obiettivo è quello di ottimizzare l’importante funzione amministrativa che gli compete.Per quanto attiene ai servizi soci-assistenziali specifici erogati, confluiscono nella materia dell’intesa i seguenti settori di intervento: i servizi socio-assistenziali e socio-sanitari di competenza Comunale; i servizi di assistenza scolastica e relativi alla prima infanzia; i servizi alla persona a supporto della crescita formativa ed educativa e di gestione del tempo libero che saranno sostenuti alla luce di tre premesse che l’Amministrazione ritiene fondamentali:- è assolutamente prioritario mantenere il livello di erogazione dei servizi attualmente garantito, sapendo che ciò costituisce già un obiettivo strategico di non facile perseguimento per la complessità e l’onerosità che comporta;- la seconda attiene alla flessibilità dei servizi e all’imprevedibile impatto, e ricognizione con bisogni che evolvono e mutano, tali da richiedere una capacità funzionale di ascolto e attenzione al contesto sociale di riferimento, come premessa per ogni intervento commisurato;-il perno di ogni politica socialmente incidente, anche per la fascia sociale degli anziani, è il sostegno ai bisogni individuali e differenziati delle famiglie.In merito alle politiche abitative, il Comune si impegna a collaborare con Acer per la gestione e il potenziamento dell’iniziativa avviata per la mediazione per l’affitto, anche in riferimento alle abitazioni private; cioè di svolgere la funzione di agenzia per l’affitto: in merito a ciò riconosce ai proprietari di abitazione che affittano la casa alle condizioni e in accordo con l’Agenzia Acer, un’Ici agevolata all’uno per mille.Il Comune si impegna a mantenere per il 2010 le medesime aliquote Ici in vigore nel 2009: esenzione per prima casa, 1 per mille per i proprietari di abitazione che affittano la casa alle condizioni e in accordo con l’agenzia Acer, e sette per mille per le altre abitazioni. Viene apportata una correzione al regolamento per consentire l’applicazione dell’agevolazione più alta anche ai possessori di prima casa che abbiano anche il garage di pertinenza.Per l’anno 2010, resterà infine inalterata l’addizionale Irpef prevista per il 2009.