Anomalo secondo Fillea Cgil di Piacenza il ribasso della gara d’appalto relativa alla progettazione della nuova conca di navigazione di Isola Serafini, in Comune di Monticelli d’Ongine (Piacenza). I rappresentanti sindacali hanno pertanto scritto una lettera all’Agenzia interregionale per il Po (Aipo) per chiedere chiarezza. Il 26 aprile scorso si è conclusa infatti la gara d’appalto relativa alla progettazione esecutiva dei lavori della nuova conca di navigazione di Isola Serafini sul fiume Po, in Comune di Monticelli d’Ongina. Una gara d’appalto che l’Ati (Associazione temporanea d’impresa) vincitrice si è aggiudicata con un ribasso sui costi del 30,99%, un ribasso definito da PAOLO CHIAPPA, segretario generale provinciale della FILLEA-CGIL di Piacenza "palesemente anomalo" in una lettera inviata in questi giorni all’Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo) a Parma, settore Navigazione interna.Nella missiva inviata dal sindacato all’Aipo, si chiede "come un simile ribasso, considerate le complessità progettuali ed esecutive dell’opera, sia compatibile con il rispetto delle norme contrattuali che regolano i rapporti di lavoro e l’applicazione REALE delle norme di legge sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro". Il segretario della Fillea di Piacenza non entra nel merito del progetto esecutivo, ma chiede all’Aipo di "verificare il rapporto tra l’offerta economica presentata in rapporto ai costi del lavoro e della sicurezza". "La domanda che ci poniamo – commenta Chiappa – non riguarda solo questa gara d’appalto, ma chiediamo a tutte le stazioni appaltanti pubbliche che in futuro si tenga conto dei ribassi economici in rapporto ai lavori da fare".