Più controlli contro l’abusivismo – «oggi dilagante soprattutto in settori come il benessere» – e azioni concrete per garantire i pagamenti in tempi rapidi e certi. Sono le esigenze manifestate dalla LiberArtigiani al consigliere regionale leghista Stefano Cavalli, a colloquio questa mattina con il presidente e il direttore dell’associazione Bruno Sivelli e Alberto Bottazzi. Con Cavalli il segretario provinciale del Carroccio Pietro Pisani.«Se sul versante dell’accesso al credito, grazie al grande apporto in termini di garanzia che ci offre Unifidi, i problemi non paiono particolarmente rilevanti – ha rilevato Sivelli – al contrario la categoria avverte il peso dei termini dei pagamenti che nella migliore delle ipotesi arrivano a 120 giorni. Spesse volte, come nel caso del pubblico, si protraggono fino a un anno». I due esponenti leghisti Cavalli e Pisani hanno sottolineato che «la legge già prevede pagamenti entro il limite dei 60 giorni per i subfornitori, ma deve essere fatta rispettare. E si devono individuare soluzioni per eliminare e sanzionare quelle aziende che fanno lavorare sotto minaccia gli artigiani, non riconoscendo loro compensi adeguati e veloci». Altro tema al centro del confronto: l’abusivismo. «La categoria – ha denunciato Bottazzi – deve fare i conti con case chiuse mascherate da centri massaggi, con lavoratori dotati di licenza che lasciano la propria attività a persone che non hanno alcuna competenza, a discapito della qualità del servizio e spesso esponendo al rischio anche la salute dei cittadini. Ci sono attività e dinamiche che esulano da ogni contesto civile. E chi lavora onestamente e paga le tasse deve vedersela con la concorrenza sleale». «Gli enti locali – ha sottolineato Cavalli – sono preposti ai controlli. Le amministrazioni devono poter garantire ai cittadini monitoraggi continui e sanzioni per gli inadempienti. Importantissima anche l’azione di sorveglianza e le segnalazioni che giungono dalla stessa cittadinanza». Nell’agenda delle priorità in via Aldo Moro per Cavalli anche azioni per garantire pagamenti più veloci per la cassa integrazione in deroga per gli artigiani. «Farò pressioni – annuncia il neoconsigliere – per assicurare i corretti pagamenti delle spettanze ai nostri lavoratori».