Se l’è cavata con 10 mila euro alla pedagogista e mille all’Amministrazione comunale, il piacentino imputato per stalking. La vicenda si è conclusa ieri davanti al giudice Monica Fagnoni, che ha registrato il ritiro, da parte della vittima e della parte civile, cioè il comune stesso, della querela. La donna venne molestata telefonicamente durante le sue funzioni di assistente sociale, per questo l’accusa ha ottenuto il risarcimento simbolico anche per l’amministrazione, che avrebbe ricevuto un danno di tipo pregiudiziale, quale datore di lavoro della donna.