E’ iniziata nel migliore dei modi l’avventura della Vittorino da Feltre nel campionato Nazionale di tennis maschile di Serie B. Nella gara d’esordio sui campi di casa, infatti, la squadra biancorossa – nonostante l’indisponibilità di Pietro Maini, che reduce da un’influenza si era potuto allenare soltanto venerdì scorso – si è imposta con un eloquente 6-0 a danno del Gaja Trieste, formazione che, almeno sulla carta, dovrebbe essere una delle dirette avversarie della Vittorino per l’obiettivo salvezza. La superiorità della squadra capitanata da Lorenzo Garberi è emersa già dopo i primi due incontri di singolo: nella prima partita, infatti, il capitano biancorosso (2.5) si è sbarazzato senza alcuna difficoltà di Alia (2.8) con un netto 6-2, 6-0. Nel secondo incontro, invece, Simone Cremona è riuscito ad imporsi a Pogacnik (2.8) al termine di un match equilibrato solo a tratti ma sempre dominato dal portacolori biancorosso (7-5, 6-4 i parziali). Stesso copione nel terzo incontro di singolo con Gianluca Beghi (2.8) che ha relegato senza grandi problemi un coriaceo Surian (3.1), portando il risultato sul provvisorio 3-0 (6-4, 6-2 i parziali). Il sigillo al meritato successo della Vittorino è stato posto da Francesco Pagani (2.8) che nel quarto ed ultimo singolare ha superato con un doppio 6-4 Plesnica (3.4). Ininfluenti, ai fini del risultato finale, i due incontri di doppio che hanno visto Garberi e Pagani superare per 6-4, 6-2 Plesnicar B. e Plesnicar A., e la coppia Beghi-Cremona imporsi per 7-5, 6-0 a danno di Pogacnik e Surian. "Aver battuto con un risultato pieno – ha commentato il capitano biancorosso Lorenzo Garberi – una diretta avversaria per la salvezza ci rende il compito meno difficile. Al di là del risultato finale, credo che la cosa più importante e positiva sia l’ottimo stato di forma mostrato in campo da tutta la squadra; mi auguro che Maini, rimasto precauzionalmente a riposo, possa rientrare al più presto per offrire anche il suo contributo".Domenica prossima la Vittorino sarà di scena a domicilio del Derthona, sulla carta una delle pretendenti al salto di categoria.