Scoperto dal gestore dell’area di servizio Nure sud a Piacenza, sull’autostrada, che un rifornimento era stato pagato con carta di credito clonata. Non un caso isolato, visto che controlli approfonditi hanno rilevato altri 4 prelievi nell’ultimo mese con carte taroccate, sempre nella stessa pompa di benzina. L’ultimo rifornimento effettuato con tale tecnica ammonterebbe a 43 euro, ma sono stati rilevati ammanchi, sempre dovuti a carte clonate, anche di ben 250 euro Una situazione, quella dei gestori autostradali, che sta diventando sempre più difficile, vista la difficoltà dei controlli in orari del giorno spesso molto affollati di clienti.
