La progettualità del Consorzio di Bonifica e la sinergia con Coldiretti permetterà al nostro territorio di avere a disposizione un budget importante di risorse economiche. Risorse che dovranno essere destinate alla pianificazione e riorganizzazione di un settore indispensabile per la societàProprio per questi motivi e per assegnare le giuste priorità all’ente, Coldiretti ha istituito una apposita commissione del Trebbia, coordinata dal responsabile dell’unità locale di Piacenza, Claudio Maschi.Per Coldiretti rappresentare le imprese rispetto agli interessi economici e di mercato significa anche coinvolgerle sempre di più nel sistema organizzativo. Questi sono i motivi che stanno alla base delle commissioni di Coldiretti Piacenza, che si prefiggono lo scopo di affiancare le nostre aziende, leggere le loro esigenze e condividere le strategie.Durante il primo incontro tecnico, a cui hanno preso parte i dirigenti Coldiretti dei comuni dell’area del Trebbia e il presidente del Consorzio di Bonifica Fausto Zermani sono stati approfonditi diversi argomenti tra cui la necessità di pianificare e mettere a schema una progettualità di indirizzo per i prossimi anni.Uno dei punti di forza da prendere in considerazione, ha sottolineato Zermani, è il coordinamento dei "Rivi o Condomini", quei soggetti privati che regolano la distribuzione dell’acqua sui canali secondari. Grazie alla loro versatilità e flessibilità possono diventare il "braccio operativo" del Consorzio di Bonifica, ente pubblico preposto alla gestione della risorsa idrica. Vogliamo difendere il pregio dell’acqua in superficie continuando nell’opera di riordino della distribuzione attraverso la canalizzazione. Il Consorzio di Bonifica continuerà ad essere il garante attraverso il coordinamento con gli enti e istituzioni che già a diverso titolo si occupano della materia. L’assessore Tiberio Rabboni con cui abbiamo lavorato in questi mesi, ha ribadito Zermani, ha riconosciuto l’autorevolezza del nostro ente e soprattutto il ruolo centrale per il territorio, comprendendo l’importanza di destinare risorse per la pianificazione."Il presidente di Coldiretti Piacenza ha sottolineato l’esigenza di una gestione strutturata che consenta un adeguato utilizzo in agricoltura e rappresenti una risorsa per l’ambiente. "E’ necessario un confronto costruttivo tra tutti i soggetti interessati, confronto che non deve diventare scontro durante i mesi estivi. La nostra commissione tecnica, avrà, quindi il compito, grazie alla sinergia e alla condivisione con gli imprenditori agricoli di dare corpo a quella importante progettualità che, ci ha visti protagonisti presso la regione Emilia Romagna, affinché il Consorzio di Bonifica continui ad essere organismo centrale e garante."