La Protezione civile di Lodi è da ieri impegnata per circoscrivere i circa 600mila litri di idrocarburi che sono stati sversati nel fiume Lambro dalla ex raffineria Lombarda Petroli di Villasanta, nel monzese. Dalle prime ricostruzioni pare che alcuni ignoti si siano introdotti nello stabilimento e abbiano poi aperto le condutture di tre cisterne di petrolio causando danni incalcolabili al fiume. Intanto si teme che l’onda nera possa spostarsi nel Po creando danni anche nel piacentino. Per questo motivo è in corso in queste ore una riunione in Prefettura a Piacenza per fare il punto della situazione.