Vince facile la Copra Morpho, che al PalAnguissola non ha pietà della IMS Como, sempre più ultima della classe. Punteggio finale che la dice lunga, su una partita che però non è stata esteticamente bella o quanto meno divertente. Troppo il divario in campo. Copra Morpho che si era presentata all’appuntamento con Angiolini portato in panchina,ma solo a far numero, per permettergli di recuperare dal fastidio alla spalla. Como senza l’infortunato Pozzi e con Sari spettatore in panca.Partita "semplice" per la Copra Morpho, che porta a referto 4 giocatori in doppia cifra, con Mirko Trapella in gran evidenza, in una gara disputata con semplicità di gioco da parte dei biancorossi."Una buonissima partita- afferma a fine gara coach Paolo Piazza- sulla carta era facile, ma abbiamo messo in campo tutto, affinchè lo fosse davvero. Un avvio di gara molto aggressivo, che ha fruttato il 12-0, poi siamo stati bravi a gestire il vantaggio, incrementandolo e riuscendo a dare anche tanto spazio ai nostri giovani. Nota di merito a Trapella che oltre ai 18 punti, ha messo in campo anche una buona prova difensiva, indice che questo è un giocatore per noi importante, non solo nelle partite facili, ma anche in quelle più difficili, in cui siamo sicuri che potremo contare sul suo prezioso apporto".LA PARTITA. Come detto, divario notevole in campo tra le due squadre. Primo quarto che vede Piacenza schierare il classico "5" Sacco, Sambugaro, Mambretti, Boni e Coccoli; Como si affida a Passalacqua, Anzivino, Bergna, Ballarate e Mantoan. Piacenza parte con un secco 12-0 in due minuti e mezzo (10 punti di uno scatenato Mambretti) che costringono Como al time out e fanno da previsione a quella che sarà la partita. Boni spinge i biancorossi al 16-5 del 5° minuto e la novità forse di tutta la partita, è che per le statistiche è Mirko Trapella ad essere il migliore in campo (mvp con 18 punti, 4/4 da 2, ½ da 3,7/8 ai liberi, 5 rimbalzi, 3 stoppate e 28 di valutazione finale).Secondo quarto che mette in evidenza Marco Sambugaro e ancora Alessandro Mambretti, che martellano la retina ospite: si vola sul +22 (41-19 all’8° minuto), per chiudere la prima parte della gara, con un verdetto solo da ufficializzare.Sì perché nel terzo e quarto quarto coach Paolo Piazza, da spazio ai giovani Antozzi e Gelmini (che vanno a segno) e la Copra Morpho incrementa il suo vantaggio, raggiungendo il +27 al 7°minuto con uno scatenato Trapella e il +33 di fine terzo periodo con la bomba di Sacco e la precisione chirurgica di Boni dalla linea della carità. L’ultimo quarto è solo un countdown alla fine della partita, con Bergna e Ballarate, per Como, che cercano di rendere meno amara una pessima serata per la loro squadra. I piacentini, invece, pensano già alla prossima trasferta di Varese.