Nel 2010 il lavoro nero dovrebbe essere solo un argomento da libro di storia invece è un fenomeno che in Italia interessa ancora il 15,6% dei lavoratori. Una vera e propria piaga sociale di poco in calo rispetto allo scorso anno e solo perché la crisi ha frenato la produzione. Sono dati che emergono dall’annuale rapporto della Uil sul lavoro sommerso. Piacenza, per fortuna si colloca fra le dieci province italiane con la minor percentuale di lavoratori irregolari, l’11,3%. Meglio fanno solo Bologna, Milano e Parma
