A proposito delle iscrizioni alle scuole superiori, la Provincia ritiene utile ribadire alcune precisazioni e dare ulteriori informazioni. Il termine delle stesse è stato prorogato dal Ministero della Pubblica Istruzione al prossimo 26 marzo. L’Assessore provinciale al Sistema Scolastico Andrea Paparo conferma che la Provincia è costantemente impegnata, insieme ai Dirigenti scolastici, a seguire il cammino della riforma delle scuole superiori, in fase conclusiva, che entrerà in vigore dall’anno scolastico 2010/2011 e perciò interessa le famiglie e gli studenti che frequentano la 3^ media e proprio in queste settimane devono compiere le proprie scelte.Si ricorda infatti che è La Provincia l’ente competente a definire l’organizzazione delle scuole superiori del territorio e per questo da diversi mesi è impegnata in un confronto con i Dirigenti scolastici e con l’Ufficio scolastico provinciale (ex Provveditorato), oltre che con la Regione.L’Amministrazione provinciale di Piacenza è intenzionata a cogliere, dell’imminente riforma, gli aspetti positivi, di possibilità di miglioramento del sistema scolastico, del suo adeguamento alle esigenze di un contesto sociale ed economico molto modificato negli anni, ma è intenzionata a farlo – e l’Assessore Paparo lo ha costantemente ribadito negli ultimi mesi, in tutte le sedi, prima fra tutte la Conferenza provinciale di coordinamento -, con gradualità e attraverso la valorizzazione dell’offerta esistente.Anche attraverso gli organi i informazione, l’Assessore intende rassicurare le famiglie e i giovani studenti sulla responsabilità con cui la Provincia assumerà le decisioni di sua competenza, che – si ricorda – saranno espresse dal Consiglio Provinciale nei 15 giorni successivi alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del testo della riforma, come ha disposto la Regione Emilia Romagna.In conclusione, si sottolinea nuovamente che l’articolazione dell’offerta è di esclusiva competenza del consiglio provinciale. L’assessore Paparo invita quindi le famiglie e gli studenti ad affrontare le scelte con serietà e passione, ma nella tranquillità, e ringrazia i dirigenti scolastici per la positiva collaborazione, invitandoli a continuare nell’impegno ad aprire le scuole ai futuri studenti e alle loro famiglie, illustrando l’attuale offerta formativa.