Mons. Lanfranchi nominato arcivescovo di Modena

Il piacentino monsignor Antonio Lanfranchi è stato nominato arcivescovo della diocesi di Modena-Nonantola. Il prelato era da sei anni è a capo della diocesi di Cesena-Sarsina.  In precedenza aveva ricoperto per vari anni il ruolo di Vicario generale della diocesi di Piacenza Bobbio fino appunto alla sua nomina da parte di Papa Giovanni Paolo II alla guida della chiesa della città romagnola. Mons. Lanfranchi è nato Grondone Ferriere il 17 maggio 1946. Dopo gli studi ginnasiali nel Seminario vescovile e quelli filosofici e teologici al Collegio Alberoni di Piacenza, ha frequentato a Roma la Pontificia Università Gregoriana e la Pontificia Università Salesiana conseguendo i titoli accademici in Teologia Biblica e in Scienze dell’educazione. È stato ordinato sacerdote il 4 novembre 1971 dal vescovo Enrico Manfredini. Ad dare ufficialità alla nomina è stato il Vescovo di Piacenza. Questo il suo comunicato."Sono molto lieto di comunicare ai
sacerdoti e ai fedeli laici che il Santo Padre ha nominato Sua
Eccellenza Mons. Antonio Lanfranchi arcivescovo di Modena-Nonantola.
Ci complimentiamo vivamente con questo figlio della nostra Chiesa che,
sia pur con diversi impegni a Roma, ha sempre mantenuto forti legami
con la diocesi di Piacenza-Bobbio che ha servito come educatore e
docente nel Seminario, come assistente dell’Azione Cattolica e poi come
Vicario generale.
Il 3 dicembre 2003 il Papa lo ha eletto vescovo di Cesena – Sarsina. Ed
ora, in quanto arcivescovo di Modena – Nonantola, mons. Lanfranchi
ricupera un più stretto legame con la nostra Chiesa: la nostra diocesi
infatti fa parte, insieme a quelle di Fidenza, di Parma, di Carpi, di
Reggio Emilia – Guastalla,  della metropolia di Modena – Nonantola.
Ci rallegriamo molto per questa maggior vicinanza alla nostra diocesi.
Ma soprattutto gli assicuriamo, insieme all’affetto e all’amicizia, la
nostra preghiera perché possa svolgere, con la luce e la forza dello
Spirito, il suo ministero di pastore della Chiesa di Modena –
Nonantola". + Gianni Ambrosiovescovo di Piacenza-Bobbio    Numerosi i messaggi di felicitazione inviati al vescovo piacentino non appena si è avuta conferma di questa nomina di cui si vociferava già nei giorni scorsi. Fra i primi a congratularsi con lui il sindaco Roberto Reggi.Questo il suo telegramma."Eccellenza, ho appreso del Suo importante e prestigioso incarico presso l’arcidiocesi di Modena. Sono certo che con lo stesso impegno e la stessa dedizione con cui ha svolto il proprio ruolo a Cesena, saprà farsi voler bene e apprezzare dall’intera comunità modenese. Anche a nome di tutti i piacentini Le sono vicino con sincero affetto e con profonda stima, augurandoLe che questa esperienza sia intensa e ricca di umanità".

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