Ultima tappa, martedì 12 gennaio, per la tournee della compagnia Diurni e Notturni, che nei mesi scorsi ha portato in tutta l’Emilia Romagna il "gioco teatrale" Aspettando Godot, qualcosa di diverso, liberamente ispirato a opere di Samuel Beckett. Lo spettacolo, diretto da Lucia Vasini, va in scena al Teatro Verdi di Fiorenzuola alle ore 21. Prosegue dunque con successo l’ormai consolidata esperienza del laboratorio teatrale che, dal 2004, vede impegnati gli ospiti e gli operatori dei centri diurni e delle comunità dell’unità di Riabilitazione del dipartimento di Salute mentale e dipendenze patologiche dell’Azienda Usl di Piacenza. Il progetto, avviato grazie a Teatro Gioco Vita, è poi proseguito e cresciuto nel tempo con la costituzione della compagnia teatrale Diurni e Notturni.Nella stagione 2007/ 2008 il gruppo ha realizzato con successo la performance Dalla Tempesta, che ha coronato il esito positivo già attenuto con la precedente esperienza di Bonjour, Madame. Bonne nuit, Monsieur. Il cielo visto dalla terra (2005/2006). Il laboratorio teatrale, diretto sempre dalla Vasini, si svolge da gennaio a maggio: nei mesi successivi, fino a settembre, la compagnia è poi impegnata nella produzione."In questi anni di lavoro in mezzo a tante difficoltà – sottolineano i componenti di Diurni e Notturni – si è comunque materializzato un metodo tutto nostro, simile all’atteggiamento dell’agricoltore nel coltivare la terra. Questo è uno spettacolo che viene creato giorno dopo giorno dall’intelligenza degli attori. L’idea registica nasce in maniera collettiva, anche il testo è collettivo, ci aiuta l’intuizione, che quando arriva è come una saetta ed è la benvenuta. Tra noi rispettiamo la visione e, quando arriva, partiamo da questa e costruiamo un percorso di puro artigianato, mattone su mattone". Aspettando Godot vede come protagonisti Marco Da Prà, Rino Bertoni, Luana Capriglione, Lucia Civardi, Giorgio Malvicini, Ivo Pizzoni, Domenico Valente, Maria Luisa Repetti, Eloisa Braghieri e Matteo Prencipe. Il progetto e la regia sono della Vasini e di Paolo Rossi; Diego Bragonzi è aiuto regia, Valentina Zorza è assistente, con la collaborazione di Cristina Secchioni. Le scene sono curate da Piergiorgio Armani e i costumi da Irene Redaelli. La performance vede come tecnici Alessandro Gelmini e Davide Giacobbi; alle musiche c’è Gaetano Liguori, mentre il video è garantito da Pietro Belfiore, Giovanni Isgrò, Marianna Menozzi, Irene Redaelli, Davide Rossi. Per informazioni è possibile contattare il teatro Verdi (0523/985253) o scrivere una mail a cultura@comune.firenzuola.pc.it.