In manette un indiano sospettato di traffico di esseri umani

Arrestato nei giorni scorsi un pericoloso latitante, di origine indiana, dai carabinieri di Cortemaggiore in collaborazione con la squadra mobile di Fiorenzuola. Pal Devinder, questo il suo nome, era già stato colpito da un mandato di arresto Europeo, richiesto dalle autorità giudiziaria del Belgio. Associazione a delinquere finalizzata al traffico di esseri umani e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, queste le accuse contestategli, che potrebbero costargli 20 anni di carcere. Sulla base degli accertamenti, i carabinieri del comune magiostrino, hanno constatato la pericolosità di Devinder, che sembrava intenzionato a scappare, presumibilmente nelle città di Brescia o Verona,dove aveva altri agganci criminali. L’uomo faceva parte di un’organizzazione ben ramificata sul territorio del nord Italia, a Cortemaggiore dove vive una nutrita comunità indiana ha trovato copertura, ma poteva vantare contatti anche europei, come appunto in Belgio. L’arresto è avvenuto a Fiorenzuola, in località Pavullo, nella casa di un connazionale, ignaro della sua vera identità. Ora Devinder si trova in stato di fermo nella casa circondariale di Piacenza, dove attende le disposizioni del Presidente della Corte d’appello di Bologna, che deciderà sulla sua possibile estradizione in Belgio.

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