La Guardia di Finanza di Piacenza ha constatato una sottrazione al fisco di base imponibile di quasi quindici milioni di euro, con un’evasione di IVA di oltre tre milioni di euro.Tutto ciò è stato realizzato da una società piacentina che opera nel settore del commercio di materiali edili e di noleggio dei ponteggi, che ha realizzato un’evasione fiscale e una frode fiscale. Sul piano della frode, la società ha emesso fatture per operazioni inesistenti per oltre settecentomila euro e ha utilizzato fatture per operazioni inesistenti per oltre tredici milioni di euro. Le fatture indicavano la ragione sociale e la partita iva di altre ventidue ignare imprese. Sul piano dell’evasione vine contestata la mancata indicazione di ricavi conseguiti per quasi due milioni di euro.