Ogni anno Enìa mette a disposizione del mondo scolastico un ricco programma di offerte formative gratuite strutturato in lezioni presso gli istituti, visite agli impianti, progetti didattici, laboratori e sostegno alle singole iniziative delle scuole.Anche per l’anno scolastico 2009/2010 lo strumento principale di diffusione delle offerte formative è la pubblicazione "Ambientarsi con Enìa" inviata, per il quinto anno, a tutte le scuole dei tre territori e presente sul sito internet www.eniaspa.it.Le scuole hanno a disposizione 23 impianti che possono essere visitati per conoscere dal vivo tutti i segreti dei servizi. Toccare con mano, cioè, cosa succede prima del rubinetto o dell’interruttore di casa o dopo il contenitore per i rifiuti.Un viaggio affascinante che costituisce anche un valido supporto alle lezioni in classe che Enìa propone.Oltre alle tradizionali visite ed alle consolidate lezioni, l’Azienda anche quest’anno lancia specifici progetti didattici in collaborazione con soggetti locali.A Piacenza continua l’esperienza vincente di Rifiutando sulle tematiche dei rifiuti, un unico progetto declinato per ordine di scuole. Dopo lo spot, la canzone e lo spettacolo teatrale quest’anno sarà la volta di un fumetto che si trasformerà in un mediometraggio. Collaborano i Manicomics e le Mele Verdi. Lo scorso anno 800 studenti hanno partecipato al progetto. A Parma si sviluppa la collaborazione con il Parco Regionale Boschi di Carrega e con la Fondazione Museo "Ettore Guatelli" grazie ad affascinanti laboratori sui rifiuti e sul compostaggio.Sempre a Parma, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, da due anni sono attivi progetti pilota con le scuole dell’Infanzia e le primarie che hanno permesso di sviscerare in modo creativo le caratteristiche dei servizi Enìa.A Reggio Emilia un ruolo fondamentale lo svolge REMIDA, il centro di riciclaggio creativo, promosso da Enìa, Istituzione Nidi e Scuole d’Infanzia e gestito dall’Associazione Amici di Reggio Children. Il Centro – con 2.800 fruitori all’anno per un bacino di 45.000 persone che utilizzano gli scarti di lavorazione messi a disposizione da 168 aziende – sta sviluppando una rete di realtà simili in Italia ed all’estero, mette a disposizione gratuitamente delle scuole di tutti e tre i territori gli scarti di lavorazione raccolti e selezionati. Remida promuove durante l’anno numerose molte iniziative, dai corsi di formazione sino al REMIDA DAY.Significativo il progetto "Enìa: a scuola con il sole" che prevede, per quest’anno scolastico, l’installazione di impianti fotovoltaici su 10 scuole primarie per produrre energia elettrica pulita ed economica. Il progetto è accompagnato dalla distribuzione di materiale didattico agli alunni ed alle famiglie e dalla messa in scena di uno spettacolo teatrale "Alla Carica!!" per approfondire con fantasia i temi dell’energia e delle materie prime. Le stesse scuole diventano poi veri laboratori dove gli alunni possono conoscere in diretta i kwh prodotti dal sole e le emissioni risparmiate. Da alcuni anni corsi specifici vengono offerti anche ai docenti, come ulteriore supporto ai successivi lavori in aula.Numerosi e sensibilmente in crescita i progetti che scuole ed Enìa sviluppano autonomamente durante l’anno. Cresce la raccolta differenziata negli istituti scolastici che Enìa supporta con percorsi di formazione e appositi contenitori. Esperienze che sono volani per affrontare gli argomenti in modo interdisciplinare.In questi casi Enìa o collabora direttamente con la scuola o affianca i soggetti presenti sul territorio come i CEA. Tali progetti portano complessivamente a 21.500 gli studenti che lo scorso anno scolastico hanno incontrato Enìa nel proprio percorso formativo.