Eseguite dai carabinieri della stazione di Rivergaro due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due uomini di 35 e 43 anni che, nei mesi scorsi, si erano più volte resi responsabili di ricatti, estorsioni e violenze nei confronti dei genitori ultra 60enni. L’ultimo episodio, lo ricorderete, risale alle fine di questa estate quando il più giovane dei due figli era stato sorpreso in flagranza mentre obbligava il padre a ritirare la pensione al bancomat per poi farsi dare i soldi per l’acquisto a Milano delle dosi di cocaina. II gip del tribunale di Piacenza Pio Massa, grazie alla dettagliata relazione fornita dai carabinieri coordinati dal sostituto procuratore Ornella Chicca, ha quindi ritenuto che fosse opportuno porre fine a questa lunga scia di violenze e soprusi verso i due coniugi ad opera dei figli, portandoli in carcere a Piacenza.