L’On. Isabella Bertolini, della Direzione nazionale del Popolo della Libertà, ha dichiarato:"Con la sentenza che imporrebbe la rimozione del crocifisso dalle aule scolastiche l’Europa offende sé stessa, la propria storia e la propria identità. Da Strasburgo arriva un pronunciamento simbolo della deriva laicista e nichilista che nega le radici culturali e valoriali della nostra società. Il crocifisso che si vorrebbe rimuovere a suon di sentenze giuridiche deve restare nelle aule scolastiche e negli uffici pubblici non in quanto simbolo religioso ma, come sancito dal Consiglio di Stato nel 2006, come l’emblema dei valori civili che hanno una origine religiosa ma che esprimono la laicità stessa dell’ordinamento dello Stato. E’ preoccupante che l’avanguardia della battaglia contro il crocifisso trovi oggi nell’istituzione europea una delle sue massime rappresentanze. Noi continueremo a batterci contro qualsiasi atto teso a sopprimere i simboli che incarnano i valori ed i principi alla base della nostra società"