"Mi pare che le tensioni dentro la maggioranza di centrosinistra del Comune di Piacenza stiano ormai creando una situazione non più sostenibile, che inficia il lavoro del consiglio e la amministrazione della città. Gli scontri verbali tra esponenti della maggioranza, avvenuti lunedì in aula in occasione della discussione sul progetto dell’ex Palazzo Enel sono solo le ultime avvisaglie dello sfaldamento della coalizione, dilaniata dalle frizioni fra il PD e la lista civica sul nodo della Presidenza del Consiglio. Un venire meno della maggioranza testimoniato anche dai numeri, basti pensare che la pratica in questione è stata votata da solo 20 consiglieri di centrosinistra: una maggioranza, quindi, non più maggioranza"."In questa situazione il Sindaco corre ai ripari cercando nuove sponde per poter proseguire nel suo mandato; ecco quindi le aperture al consigliere D’Amo o agli ex Piacenza Libera ora autocostituitisi in un gruppo di Unione di Centro, che dovrebbero forse fungere da ruote di scorta di una maggioranza che si sta progressivamente sgonfiando".Cordiali salutiAndrea PollastriConsigliere comunale PDL