"I SINDACI HANNO UN RUOLO FONDAMENTALE NEL GARANTIRE LA SICUREZZA"ALL’INCONTRO DI MILANO SI È PARLATO ANCHE DEI VINCOLI DEL PATTO DI STABILITÀC’è anche un’ordinanza del sindaco di Ziano Manuel Ghilardelli tra gli esempi di buona politica della sicurezza citati sabato dal ministro dell’Interno Roberto Maroni, all’incontro degli amministratori leghisti (oltre 300 tra sindaci e presidenti della Provincia). Un meeting voluto dal leader Umberto Bossi, presente all’Hotel Leonardo da Vinci insieme allo stato maggiore del Carroccio. Il titolare del Viminale ha portato ad esempio il recente provvedimento emesso dal primo cittadino del paese della Valtidone che, insieme ad altri colleghi del Nord, ha fissato standard igienico-sanitari come condizione preliminare per il rilascio degli attestati di residenza. «I sindaci hanno un ruolo fondamentale – ha ribadito il ministro – per garantire la sicurezza dei cittadini». Maroni ha spiegato come il pacchetto sicurezza abbia dato più potere ai primi cittadini, che diventano così «un referente essenziale, facendo parte del nostro modello di sicurezza integrata che vede assieme le forze dell’ordine, i sindaci e i cittadini attraverso le loro organizzazioni». Tra i temi toccati anche il patto di stabilità. «Anche se non direttamente interessato perché alla guida di un piccolo comune – premette Ghilardelli, facendo seguito a quanto emerso dall’incontro di sabato – mi pare siano condivisibili le istanze di chi lamenta la stortura di un sistema che limita i comuni che hanno liquidità in cassa e che non possono utilizzare neanche per ripianare i debiti, a causa del vincolo. Ammontano a circa 50miliardi i soldi che le pubbliche amministrazioni devono ai privati. È inammissibile che chi ha le risorse finanziarie da reinvestire, ne sia impossibilitato, e venga penalizzato rispetto a comuni meno virtuosi – tra cui molti del Sud – che fino ad oggi hanno sperperato denaro pubblico. Confidiamo sulle nuove rappresentanze dei sindaci Lega negli uffici di presidenza Anci, con cui l’Associazione comuni del Nord ha recentemente sottoscritto un accordo di mutua adesione, nell’ottica di una proficua collaborazione. Una scelta in linea con le istanze che da sempre porta avanti il nostro movimento: per garantire un filo diretto tra il territorio e il governo centrale».