Si ritorna a parlare dell’Inchiesta "Filosa", caso che ha portato in carcere l’ex direttore dell’ufficio del lavoro di Piacenza e Mantova con l’accusa di corruzione. Spunta un nuovo indagato per la precisione il settimo. Si tratta di un imprenditore milanese che, secondo gli inquirenti, avrebbe corrotto il funzionario pubblico utilizzando come tramite anche il segretario della Cisl piacentina Gianni Salerno. Il quale nella giornata di venerdì è stato raggiunto da un avviso di garanzia per concorso esterno in corruzione. Formalmente gli viene contestato un singolo episodio, ossia il ricevimento dall’imprenditore lombardo di un assegno destinato ad Alfonso Filosa. Intanto domani si riunirà l’esecutivo della Cisl con il segretario regionale e si deciderà sui vertici del sindacato è probabile l’arrivo di un nuovo commissario.