E’ morto nelle prime ore di oggi pomeriggio, venerdì 16 ottobre, nella sua abitazione di San Giorgio, don Giulio Melfi. Nato a Varone di San Pellegrino Parmense il 21 maggio 1926, è stato ordinato sacerdote il 2 aprile 1949. Ha iniziato il servizio pastorale come curato a Caorso per passare, nel 1952, con la stessa qualifica, a Varone; due anni dopo era curato nella parrocchia cittadina di Santa Teresa; nel 1955 è delegato vescovile a Zerbio; poi parroco nel 1959. Il 1° agosto 1977 il Vescovo lo nomina parroco di Gropparello dove rimane fino al 26 ottobre 2001 quando rinuncia alla parrocchia. Del 1° novembre 2000 è la nomina ad amministratore parrocchiale di Corneliano, incarico che teneva tuttora. E’ stato anche insegnante di religione nelle scuole medie superiori. I funerali verranno celebrati lunedì prossimo, alle 14,30, nella chiesa parrocchiale di San Giorgio e saranno presieduti dal vescovo mons. Gianni Ambrosio.La salma sarà tumulato el cimniterio di Corneliano. Lo aveva chiesto lui stesso in una recente lettera inviata al vicario generale mons. Lino Ferrari. "Veramente a questa piccola parrocchia mi sono fortemente affezionato – scriveva lo stesso sacerdote – per molti motivi, anche perché ho trovato una équipe di collaboratori che, all’occorrenza senza presbitero, recitano il S.Rosario nel mese di maggio, svolgono la via Crucis in Quaresima, celebrano la liturgia della Parola con distribuzione della S.Comunione. I medesimi distribuiscono volantini e visitano le altre famiglie. A questa parrocchia mi sono affezionato tanto che ho acquistato un loculo nel cimitero di Corneliano, con l’intenzione di restare a Corneliano in vita e in morte".