Influenza A H1N1 anche a Piacenza inizia la campagna di vaccinazione

Influenza A H1N1, anche a Piacenza inizia la campagna di vaccinazione Sarà consegnata domani mattina a Piacenza la prima tranche di vaccini per la prevenzione dell’influenza da virus A H1N1. Si tratta di circa 1300 dosi che saranno impiegate per la campagna di vaccinazione, nello stretto rispetto delle indicazioni e delle priorità stabilite dal Ministero della Salute. Si inizia con la somministrazione agli operatori sanitari e socio-sanitari. A Piacenza il personale che a cui sarà proposto di sottoporsi a vaccinazione è pari a circa 4680 unità.In tutta la Regione, secondo dati diffusi ieri dall’assessorato alle Politiche per la Salute dell’Emilia-Romagna, gli operatori destinatari della vaccinazione sono 110mila. L’obiettivo è quello di evitare che i servizi assistenziali possano andare in crisi a causa delle assenze in caso di malattia; contemporaneamente si cerca di ridurre la circolazione del virus e la probabilità che siano gli stessi sanitari a essere fonte di contagio per i pazienti, soprattutto per i più vulnerabili. La vaccinazione al personale di ospedali, servizi ambulatoriali e case protette sarà effettuata dai Servizi preposti direttamente nei luoghi di lavoro.Contestualmente alla dose contro l’influenza da virus A H1N1, sarà effettuata la somministrazione della consueta vaccinazione antinfluenzale stagionale: il Ministero della salute ha infatti indicato la possibilità di co-somministrazione dei due vaccini.In corrispondenza dell’arrivo di ulteriori dosi, la vaccinazione sarà successivamente proposta ad addetti a servizi di pubblica utilità (come personale di servizi pubblici, vigili del fuoco, personale della scuola, personale dei trasporti, donatori di sangue) per evitare di mettere in crisi servizi essenziali alla collettività. La vaccinazione contro l’influenza A H1N1 sarà poi proposta alle persone dai 6 mesi ai 65 anni con patologie croniche o disturbi del sistema immunitario, a  rischio quindi di sviluppare complicanze in caso di contagio; alle donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza, a cui è consigliata la vaccinazione in quanto diversi studi clinici hanno dimostrato una maggiore probabilità di complicanze in caso di malattia. Sarà proposta anche ai seguenti gruppi di persone, in quanto con più probabilità di contrarre l’infezione o a maggior rischio di complicanze:  minori ospitati in strutture residenziali; bimbi che frequentano l’asilo nido; mamme di bimbi di età inferiore a 6 mesi; bimbi nati gravemente pretermine di età compresa tra i 6 e i 24 mesi.Infine, verranno interessate dal programma di vaccinazione contro l’influenza A H1N1 tutte le persone di età compresa fra i sei mesi e i ventisette anni, in Emilia-Romagna circa un milione di persone. La vaccinazione contro l’influenza A H1N1 coinvolgerà quindi complessivamente 1.600.000 persone.Si raccomanda a tutti coloro che si presenteranno a fare la vaccinazione di portare con sé la propria tessera sanitaria, per rendere più agevole e veloce la procedura di registrazione.Per le persone con più di 65 anni è già in corso, dai primi di ottobre, l’offerta di vaccinazione contro l’influenza stagionale, effettuata dai medici di famiglia. Non sono coinvolte dall’offerta del vaccino contro l’influenza A H1N1 poiché, in tutti i Paesi dove si sono sviluppate epidemie da A H1N1, le persone anziane sono risultate poco colpite da questo virus, molto probabilmente perché hanno "una memoria immunitaria" rispetto a virus analoghi, anche se non identici, circolati in epidemie verificatesi nella prima metà del secolo scorso. Si ricorda che il vaccino contro l’influenza A H1N1 è stato autorizzato dalla Commissione Europea il 29 settembre scorso, dopo il parere tecnico positivo dell’EMEA (Ente europeo del farmaco), rilasciato sulla base degli studi eseguiti riguardo ad efficacia e sicurezza. In Italia l’autorizzazione all’immissione in commercio del vaccino è stata autorizzata dall’AIFA (Agenzia italiana del farmaco) il 7 ottobre scorso.L’intera partita di vaccini contro influenza A H1N1, 610.000 dosi, prevista per l’Emilia-Romagna, sarà consegnata in diverse tranche; il completamento delle consegne è previsto entro la prima settimana di dicembre.I gruppi di persone a cui rivolgere l’offerta di vaccinazione gratuita e le priorità di vaccinazione sono state definite dal Ministero della salute.Per approfondire: Influenza A H1N1, influenza stagionale: stessi sintomi, stesse modalità di trasmissione, la vaccinazione è il mezzo più efficace per proteggere se stessi e gli altri. L’influenza A H1N1 e l’influenza stagionale sono influenze normali. Si presentano con sintomatologia clinica lieve. Possono provocare complicazioni e peggioramento di patologie croniche preesistenti. Anche le modalità di trasmissione sono le stesse: per via aerea attraverso gocce di saliva provocate da starnuti o colpi di tosse di persone ammalate; per contatto con materiale infetto (ad esempio fazzolettini usati) o con superfici contaminate da secrezioni respiratorie; per contatti stretti con persone ammalate (baci, abbracci…).La vaccinazione, per entrambe le influenze, è il mezzo più efficace per proteggersi e per ridurre la circolazione del virus.A giorni, per informare correttamente tutti i cittadini sulla influenza A H1N1, sull’influenza stagionale, sui comportamenti da tenere per proteggersi dall’infezione, sul che fare in caso di sintomi, sulle campagne di vaccinazione e sui gruppi di persone per le quali le vaccinazioni sono  particolarmente consigliate e quindi gratuite, partirà una campagna di comunicazione con opuscoli e locandine diffuse nelle sedi dei Servizi delle Aziende sanitarie, negli studi dei medici e pediatri di famiglia, nelle farmacie, negli Uffici relazioni con il pubblico di Aziende Usl e di Enti pubblici, e in altri luoghi di grande afflusso di pubblico.Per avere informazioni,  è possibile anche telefonare al numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale 800 033 033 (attivo tutti i giorni dalle ore 8,30 alle ore 17,30 e il sabato dalle ore 8,30 alle ore 13,30).Una specifica iniziativa, realizzata dagli Assessorati regionali scuola e politiche per la salute assieme all’Ufficio scolastico regionale,  sarà rivolta alle scuole. L’iniziativa sarà presentata in una conferenza stampa, a cui parteciperanno gli assessori Sedioli (scuola), Bissoni (politiche per la salute) e il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale Limina, prevista per venerdì 16 ottobre alle ore 11 presso l’Assessorato scuola, viale Aldo Moro, 38.

Radio Sound