Confronto su strategie economicheSi è conclusa a Piacenza la Convention 2009 dei Segretari Generali delle Camere di commercio dell’Emilia-Romagna coordinata da UnioncamerePiacenza, 6 ottobre 2009 – Si è svolta a Piacenza, tra il 5 ed il 6 ottobre, l’ottava Convention dei Segretari Generali delle Camere di Commercio dell’Emilia-Romagna: due giornate di lavoro coordinate dall’Unioncamere regionale per mettere a confronto le strategie della rete camerale. L’appuntamento, ogni volta in una sede diversa, rappresenta uno strumento di riflessione sulle logiche di rete per il miglioramento delle performance, sia in termini di innovazione organizzativa che con riguardo all’efficienza ed efficacia dei servizi alle imprese. Nell’edizione 2009 durante i lavori, coordinati dal segretario generale Unioncamere Emilia Romagna Ugo Girardi, sono state affrontate tematiche di forte attualità: dall’osservatorio sui servizi pubblici locali (ne ha riferito Barbara Da Rin di Nomisma), alle linee evolutive del protocollo di collaborazione con il terzo settore siglato dalla rete delle Camere di commercio emiliano romagnole per il tramite della loro Unione (ha delineato la questione Paolo Venturi, direttore di AICCON – Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Nonprofit). Giuseppe Parenti, Presidente di Piacenza che ha curato la preparazione della convention – ha aperto la prima giornata ribadendo che le Camere di commercio hanno e dovranno avere un ruolo sempre più marcato per lo sviluppo dell’economia del territorio in cui operano. Anche per questo si sta lavorando alla riforma della Legge 580/1993, la legge istitutiva del sistema camerale. Su questo tema si sono a lungo confrontati sia i segretari generali che i presidenti, che hanno raggiunto i propri direttori nella giornata odierna.Il segretario generale di Unioncamere regionale, Ugo Girardi, ha colto l’occasione per fare il punto sullo stato di attuazione dell’Accordo quadro per la competitività del territorio siglato nell’aprile del 2006 da Regione e Unioncamere Emilia-Romagna. La mattinata di oggi è stata dedicata ad analizzare le prospettive derivanti dall’applicazione del c.d. "decreto Brunetta" sulla ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e sull’efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni. L’obiettivo che ci si è dati è quello di provare a ridurre le differenze tra camera e camera e cercare una applicazione delle norme quanto più omogenea possibile.I lavori della convention sono stati chiusi dall’intervento di Andrea Zanlari, presidente di Unioncamere Emilia-Romagna e di recente confermato alla guida della Camera di commercio di Parma.Segretari generali e Presidenti sono stati accompagnati dal Presidente Parenti e dal Segretario generale di Piacenza Alessandro Saguatti alla Galleria Ricci Oddi, per ammirare sia la collezione permanente che la mostra dedicata ai pittori toscani di recente inaugurata."Le convention rappresentano uno dei tanti appuntamenti che contraddistinguono il nostro lavorare in rete" ha commentato Saguatti "ma ci danno anche l’opportunità di far conoscere ed apprezzare il territorio ospitante. Rappresentano di fatto delle piccole operazioni di marketing del territorio."
