Potrebbero aver colpito anche a Piacenza i due rumeni di 30 e 36 anni arrestati nella notte tra domenica e lunedì a Desenzano del Garda perché scoperti a clonare carte di credito. I carabinieri, in particolare, hanno individuato in un appartamento nella zona che faceva da base per i due e veniva utilizzato per copiare codici e riprodurre tessere.Nel corso del blitz sono stati sequestrati due personal computer, software per la contraffazione, videoregistrazioni, cellulari programmati per la ricezione di informazioni riservate, diverse carte di credito e tessere bancomat oltre alla somma di 3 mila euro. I militari hanno anche smantellato un laboratorio dove si costruivano apparecchi specializzati, e trovato tre antenne collegate a numerosi sportelli bancomat di istituti di credito di Brescia, Cremona e Piacenza.