Prosegue senza sosta la lotta alla droga da parte dei Carabinieri, infatti, dopo i due arresti portati a segno pochi giorni fa dai militari del nucleo investigativo, oggi è da registrare un altro fermo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Alle Novate è finito un impiegato piacentino trentatreenne della bassa Val Trebbia bloccato dal nucleo operativo di Bobbio con 20 gr di cocaina. I Carabinieri lo hanno fermato mentre tornavo dal capoluogo milanese probabilmente, hanno deto stamattina al comado provinciale di Via Beverora, dopo che si era rifornito. Nella tasca portaoggetti della sua auto infatti sono stati trovati 20 gr di cocaina ancora da tagliare mentre a casa aveva un bilancino di precisione e altro materiale che sarebbe servito per il confenzionamento delle dosi. Secondo gli investigatori di Bobbio, coordinati dal sostituto coordinatore di Piacenza Ornella Chicca, la droga una volta divisa in dosi sarebbe poi finita nelle tasche degli amici che avevano effettuato l’ordinazione. Il valore della sostanza stupefacente sequestrata è di circa 2000 euro. Il trentatreenne è ora in attesa di essere ascoltato, proprio in queste ore, dal Giudice per le indagini preliminari per la convalida dell’arresto.Nella città di Piacenza nelle ultime ore si sono registrati un ingente furto presso un demolitore di auto e una truffa a una anziana in Via Osimo. Nel primo caso i malviventi, probabilmente ladri specializzati, hanno agito nella notte tra Sabato e Domenica presso il demolitore C.T.A. di Via Draghi da dove sono spariti un carro attrezzi, due auto già rottamate e diversi catalizzatori smontati. Il valore totale è di circa 25000 euro. Stamattina, invece, due finti tecnici del gas sono riusciti a farsi aprire la porta dell’abitazione di una piacentina di settantaquattro anni che abita in Via Osimo. I due, che in realtà erano truffatori, sono riusciti a intascarsi 300 euro in contanti e alcuni oggetti preziosi.
